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OLYMPIC GAMES !!


"Oggi è il giorno delle Olimpiadi!! L’avvio ufficiale è stato scandito dai 40 rintocchi del Big Ben alle 8.12 di stamane, ora locale. La torcia olimpica ha iniziato l’ultimo giorno di viaggio dal palazzo di Hampton Court. E’ quindi scesa lungo il Tamigi a bordo di Gloriana, l’imbarcazione reale commissionata per il sessantesimo giubileo della regina Elisabetta II. Tre milioni di persone si sono radunate per le strade di Londra questa settimana per salutare la fiamma olimpica. La fiaccola ha iniziato il suo viaggio nel Regno Unito il 19 maggio ed è stata trasportata da 8 mila persone! Concluderà un percorso di 8 mila chilometri questa sera al Parco Olimpico, in occasione della cerimonia ufficiale. Il mondo punta gli occhi su Londra per i prossimi 17 giorni per la più grande festa internazionale dello sport."E' sempre una grande emozione seguire le Olimpiadi, e da quando sono bambino, lo svolgimento della mia vita viene cadenzato dalla memoria per questo evento.. Ho cominciato a seguirle con interesse e passione già a dieci anni, nel 1976, e da subito sono rimasto colpito per la loro unicità e grandiosità. Ricordo che avevo trascorso quell'estate presso mia nonna a Firenze, in compagnia del mio amico fraterno Sergio, e ci incantavamo davanti a tutte quelle discipline, molte delle quali per noi ancora sconosciute. In quegli anni facevano incetta di medaglie i sovietici ed i tedeschi dell'est, davanti agli Usa, prima che cominciasse nelle due edizioni successive, a Mosca nell'80 ed a Los Angeles nell'84 quello stupido gioco al rimpiattino da parte delle due superpotenze a boicottare l'edizione organizzata dall'acerrimo nemico. Ho tanti flash che ricordano momenti, istanti, emozioni davvero fantastiche. L'elenco sarebbe interminabile, ma mi piace citarne almeno qualcuna: L'oro di Mennea e della Simeoni dell'80, l'entrata allo stadio di Mosca di Damilano, i fantastici 10000 metri di Cova a Los Angeles nell'84, seguiti mezzo ciucco dopo una serata con i miei coetanei diciottenni, gli appluasi per il figlio del vento Carl Lews, le urla di Galeazzi da Seul per le vittorie dei fratelli Abbagnale, la sveglia che mi dette Giacomino alle tre del mattino per farmi seguire il record del mondo dei 100mt di Ben Johnson, poi squalificato perchè "pieno" come un uovo, il fantastico gol in extratime di Gandolfi nella finalissima di pallanuoto in Spagna nel 92 contro i padroni di casa, la notte in bianco trascorsa con Cacao per seguire la medaglia d'oro di Chechi nel 1996. Eppoi le ultime, più moderne edizioni, da Sidney 2000 con la mitica aborigena Cathy Freeman, con l'esordio del Triathlon, con le imprese di Fioravanti del nuoto, ad Atene 2004, con il trionfo di Bettini nel Ciclismo e dove Baldini vincendo la Maratona nella città che l'ha fatta nascere mi ha regalato questa straordinaria passione per questi magici 42 km, che riuscirò a concludere 4 anni dopo nel 2008. Lo stesso anno dell'Olimpiade di Pechino. Quattro anni fa..e sembra ieri. Sembra ieri quella sveglia in piena notte per andare con il Gobbo a seguire in casa di RickyEm la gara di Triathlon, le medaglie vinte e stravinte da Phelps, le grida per la Pellegrini, gli occhi lucidi per l'immensità della Idem. Era, come questo, un anno sabbatico per me, che però mi aveva portato alla finish-line della Maratona di Torino e della "follia" del doppio impegno della gara in montagna "Via dei Lupi".. E dopo quattro anni...Londra! Con un rinnovato entusiasmo mi appresto, tra qualche ora, a vivere da spettatore già le prime immagini della città inglese per la cerimonia inaugurale, per poi , tra qualche giorno, essere spettatore di persona...e ho già l'adrenalina che sale!! D'altra parte cosa è l'Olimpiade? L'unico evento al mondo capace di unire tutte le genti, e che azzera , per una volta, differenze sociali, politiche, religiose, culturali.."L'Olimpiade vince con gli sport poveri, ma vince anche con i campioni del superprofessionismo. L'Olimpiade è una parentesi tra le contraddizioni dello sport, viaggia tra le angustie e gli splendori del mondo, non maschera nulla, non ci fa dimenticare tragedie e ingiustizie, difende faticosamente valori. Benedetto sia chi la concepì e chi la fece rinascere. Nulla di più bello ho visto sgorgare dalla fantasia dell'uomo." (Candido Cannavò)