triathlon

GARE


In compagnia del presidentissimo Ciaffer, dell'inossidabile Ironprof e del mitico Bosius, domenica mattina parteciperò all'Olimpico di Nizza, in Francia. Ritornare sul luogo dell'iron fa sempre un certo effetto, anche se il ricordo più nitido risale a pochi mesi fa per la grande prestazione di Richy. Non sono assolutamente pronto ed allenato per una gara su queste distanze, avendo tralasciato molto sia la bici che il nuoto, per cominciare una preparazione più seria in vista della maratona torinese (a proposito, ieri 31 km a 4,50..). Però la due giorni in costa azzurra in compagnia dei miei compagni di squadra era davvero un'ottimo invito per concludere degnamente la stagione della triplice. Stagione forse mai entrata davvero nel vivo, ma che ha lasciato scorrere i mesi un po' improvvisando la preparazione e gli obiettivi. Da lunedi in poi sarà poi realmente solo corsa, ad eccezione di qualche sporadica nuotata o uscita in bici esclusivamente per scarico e per puro piacere. Due mesi alla maratona non sono poi tantissimi e conto sul serio questa volta di riuscire a ritoccare il mio "personale", memore anche degli errori fatti  nell'ultima 42km in terra palermitana, di cui sicuramente ho fatto tesoro. Sto poi meditando se provare a cimentarmi anche nella Maratona di Cuneo degli inizi di ottobre, che sarebbe un buon test a 40 giorni da Torino. Certo la distanza è ancora proibitiva, ma quale migliore occasione per un "lungo" a ritmo gara, magari anche non completo, con rifornimenti ed assistenza lungo tutto il percorso? Decisamente stimolante..Boh, mediterò. Ora gustiamoci questo epilogo triathlon di domenica con quel gusto adrenalinico sempre emozionante.