triathlon

PRIME PEDALATE


Prima di scrivere un mio nuovo post su questo diario di bordo, ultimamente un po' trascurato, approfitto di queste pagine che senz'altro la persona in questione leggerà, per lanciare un appello all'amico-compagno Biancio, desaparesido dopo le due esecuzioni di Maurito Icardi il sei gennaio in quel di Torino. Ehi compagno!.......la pizza si raffredda
. E ora scrivo il post:  Nonostante il freddo pungente e un'umidità fastidiosissima, ho ripreso a mettere un po' il sedere sulla mia specialissima, portandomi un po' avanti nei km con qualche piccola uscita, in attesa di temperature migliori. Sabato è stato però da veri folli addentrarsi con il presidentissimo Ciaffer, in quella coltre di nebbia che ci ha ridotto, dopo 50 km, in due ghiaccioli degni di una comparsa nell'ultimo cartone de "L'era glaciale". Presi da rinnovato ottimismo, siamo andati in auto fino a che la nebbia era un po' più diradata, cominciando la nostra uscita sui pedali verso la Valgrana dove storicamente la nebbia non è mai di casa. Non avevamo fatto i conti però con la seconda parte del pomeriggio, dove la temperatura è scesa a picco e la nebbia si è tramutata in un muro invalicabile, creando nel tragitto di ritorno, più di un dubbio sulla nostra effettiva possibilità di sopravvivenza. L'arrivo nel piazzale di Busca dove avevamo parcheggiato l'auto, è apparso come un miraggio, e non descrivo le patetiche scene di "sbrinamento" dei nostri arti per evitare di essere prelevato seduta stante dai doctors della neuro. Tutto questo quando, ad inizio stagione, ancora non ho le idee ben chiare sugli obbiettivi di questo 2013. Essendo anno dispari, è come da tradizione, da considerarsi come un IRONanno ma non ho ancora deciso a quale gara dedicare le mie attenzioni per questo nuovo sogno chiamato Finish-line. Mi alletta molto la gara ungherese del 27 luglio in quel di Nagyatad, ma l'idea è ancora in fase embrionale http://www.ironman.hu/  . Intanto mi alleno..e poi si vedrà! ps:  Un rosso fiore per te! Ciao Prospero!