triathlon

ESPERIENZA


Concludere un triathlon olimpico impegnativo come quello di Pietra Ligure sotto le tre ore, per quel che mi riguarda è un risultato da considerare più che positivo, anche se l'andamento della gara non è stato certo da performance eccellenti. Il punto dolente è forse stata la frazione ciclistica dove, vuoi il fatto che non mi invento certo discesista dall'oggi al domani, vuoi il fatto che quest'anno mi sono allenato molto meno in salita..e la differenza si vede , eccome(!), ho perso parecchie posizioni e soprattutto ho accusato palesi limiti e difficoltà. Stessa cosa non si può dire delle altre due frazioni: nel nuoto devo dire che me la sono proprio goduta. Nonostante il mare mosso, ho nuotato con scioltezza e senza voler entrare nella tonnara delle prime assurde bracciate frenetiche, non facendomi mai prendere dall'affanno e concludendo con un dignitosissimo 29' che dimostra forse come talvolta l'esperienza di saper gestire certi istanti può rivelarsi vincente. La frazione più positiva è stata l'ultima, ed è questo il risultato che più mi soddisfa. Ho corso bene, tonico, senza mai un cedimento, con una frazione sotto i 45' che non avrei mai immaginato, viste le ultime settimane non proprio immuni da qualche acciacco muscolare. Questo finale in crescendo mi regala ottimismo per le prossime gare lunghe che si profilano all'orizzonte, soprattutto l'IM austriaco di agosto che, anche se ancora lontano, comincia a fare breccia nei miei pensieri... Ma la cosa più emozionante e bella di ieri è stata ancora una volta la splendida atmosfera di una gara in un posto ridente ed accogliente, reso ancora più piacevole dalla compagnia dei miei compagni di squadra, di una vera squadra, appena nata ma già capace di innescare in tutti noi un sentimento profondo di unione ed amicizia vera.. Non c'è soddisfazione paragonabile come quella di seguire e stare in apprensione per un proprio compagno di squadra ed esultare con lui una volta tagliata la finish-line.. Questa squadra è davvero un dono meraviglioso!