triathlon

PACIFICA INVASIONE


Si è colorato con i colori del Tri Team il comune di Pettenasco, sullo splendido lago d'Orta, in occasione della gara Half Ironman denominata CusioCup. Eravamo ben 18 atleti iscritti, nove singoli, più tre staffette, molti dei quali accompagnati da rispettive famiglie al seguito, per quello che è stato un week end davvero bello ed emozionante. Il campeggio nel quale abbiamo pernottato, gestito dalla simpatica signora Mariuccia, sprizzava adrenalina in ogni angolo, tra le nostre mute, i nostri body da gara, le nostre bici fiammanti e lucide. Vivere il triathlon ed in particolare le gare è qualcosa di estremamente coinvolgente e passionale, ma quando questo si riesce a vivere in compagnia di amici e compagni legati da questo straordinario amore per questo sport unico, allora non si esagera nell'affermare che...dove c'è Tri Team c'è casa! Bella la cornice, bello il lago, bella e toccante l'accoglienza degli amici del Bar Skipper e del nostro compagno Roby. Bello avere amici cosi, come lui, che magari ti vedi una o al massimo due volte all'anno ma ti senti legato da qualcosa di vero e leale.. E bella la gara...ma Santo cielo quanto è stata dura!!! Il caldo ha condizionato davvero la parte finale, dove correre sotto 40 gradi con un afa insopportabile ha messo a dura prova la tenuta dei partecipanti. Molti ritiri, tra cui purtroppo i nostri Gil e Biancio, teste bollenti che hanno addirittura fatto sbagliare conteggio dei giri a qualcuno come al nostro Micio, crampi da piangere durante la corsa come al nostro presidentissimo Ciaffer e sul finale al sottoscritto. Personalmente però sono molto soddisfatto. Anzi direi molto molto.. Nuotato bene, nei miei standard in 36 minuti, pedalato oltre le mie previsioni con una media di 32/h che per me è da sogno, corso benino fino all'ultimo giro, dove l'ultima salita mi ha davvero sfiancato e ho camminato per gli ultimi 4-5- km.
Finale in 5 ore e 14 minuti, due minuti peggio di due anni fa..piccolo rammarico perchè se ci avessi creduto un po' di più magari..Però inutile recriminare perchè davvero non ne avevo più ed in gare come queste, dove il caldo esagerato condiziona tanto, troppo le performance, è doveroso accontentarsi e assaporare una finish-line che ha il gusto dell'ottimismo, in vista della gara dell'anno in agosto in Austria. Un plauso a tutti, organizzatori e partecipanti, pubblico e compagni di squadra, staffette e singoli  con un Richi stratosferico che ha corso come una gazzella!!  Nel frattempo ho messo in calendario un olimpico No Draft a Genova il 21 luglio. Ad un mese dall'Iron sarà un buon test ma soprattutto un momento particolare, perchè gareggerò a ..casa, tra le mie acque, tra le mie strade, tra quei rumori, tra quelle inconfondibili sensazioni, che solo nella mia città potrei provare..