Prove di intesa a Vienna Restano però divergenze sul futuro di Assad mentre gli Stati Uniti inviano truppe speciali nel nord della Siria ·31 ottobre 2015 Rimangono differenze sul futuro di Bashar Al Assad, che Stati Uniti ed Europa vorrebbero coinvolgere il meno possibile nella transizione mentre Russia e Iran lo giudicano indispensabile per evitare una vittoria del cosiddetto Stato islamico (Is) e il caos. E c'è a sorpresa la decisione statunitense di inviare una cinquantina di militari nel nord della Siria, un'ipotesi che non piace né a Mosca né a diversi Paesi arabi.
Osservatore Romano
Prove di intesa a Vienna Restano però divergenze sul futuro di Assad mentre gli Stati Uniti inviano truppe speciali nel nord della Siria ·31 ottobre 2015 Rimangono differenze sul futuro di Bashar Al Assad, che Stati Uniti ed Europa vorrebbero coinvolgere il meno possibile nella transizione mentre Russia e Iran lo giudicano indispensabile per evitare una vittoria del cosiddetto Stato islamico (Is) e il caos. E c'è a sorpresa la decisione statunitense di inviare una cinquantina di militari nel nord della Siria, un'ipotesi che non piace né a Mosca né a diversi Paesi arabi.