TRIGGIANO IN EUROPA

LA SITUAZIONE POLITICA: INTERVIENE I.D.V. TRIGGIANO


dal coordinamento cittadino di Italia dei Valori - Lista Di Pietro di Triggiano riceviamo e pubblichiamo:ITALIA DEI VALORI DI TRIGGIANO: VALUTAZIONI SULLA SITUAZIONE POLITICO AMMINISTRATIVAI mezzi d’informazione locale ed il successivo chiacchiericcio pasticcione triggianese riferiscono che la verifica politica, avviata da diverse settimane tra i partiti di centro-sinistra di Triggiano, si sarebbe conclusa con la presa d’atto da parte del Sindaco Cassano, del P.D., dello SDI e di Rinnovamento Puglia (9 consiglieri comunali più lo stesso sindaco), dell’impossibilità di proseguire l’azione amministrativa con gli altri due partiti rappresentati in Consiglio e cioè noi di I.d.V. (2 consiglieri) ed il partito dell’Udeur (4 consiglieri).     Si rinuncerebbe così ad una maggioranza di 16 consiglieri comunali, nella quale è approdato, recentemente, anche il Consigliere Milillo eletto nelle liste di Forza Italia.     Si dice ancora che il Sindaco Cassano, in alternativa, al solo fine di assicurare comunque la governabilità, avrebbe predisposto un nuovo programma, a cui avrebbe già aderito l’ex candidato Sindaco di U.D.C. e Forza Italia, Sebastiano Carbonara ed il gruppo dell’U.D.C., rappresentato in Consiglio da Elena Pepe.     La nuova maggioranza, quindi, si avvarrebbe dell’apporto di undici Consiglieri, tre provenienti dal centro destra, più il Sindaco.**********     Il Gruppo politico di I.d.V. di Triggiano, osserva, in proposito, che -ad oggi- la verifica tra i partiti del centro sinistra non risulta ancora conclusa dal Sindaco che non ha mai divulgato sviluppi ed esiti.      Il tavolo di confronto per il consuntivo della verifica, la cui convocazione è stata richiesta formalmente da IDV già lo scorso 4 gennaio, sollecitata dal capogruppo I.d.V. nel preconsiglio dell’undici gennaio, non è stato ancora convocato.     Il confronto allargato, anche alle altre forze del centro sinistra non rappresentate in consiglio, è l’unico rimedio per dirimere ipotetiche difficoltà di dialogo e di rapporti e per evitare la strumentalizzazione di presunti contrasti, mai nella realtà verificati. Tale metodo, del resto, fu concordemente accettato ed applicato da tutti i partiti del centro sinistra all’indomani delle elezioni per affrontare e risolvere -con successo- la problematica della composizione della giunta e degli assetti istituzionali.     La c.d. nuova soluzione programmatica, quindi, mai ufficializzata né preceduta da valutazioni ed approfondimenti nelle sedi politiche e/o istituzionali, appare intempestiva ed inopportuna.      Non appare condivisibile, inoltre, la presunta scelta di decretare il fallimento del centro sinistra attribuendo le responsabilità ad altri, senza indicarne le ragioni specifiche e sottraendosi al necessario confronto .     L’I.d.V., infatti, con spirito di lealtà al Sindaco e di collaborazione allo sviluppo del programma sottoscritto da tutta la coalizione, in occasione delle elezioni, ha adottato e votato tutti i provvedimenti e gli atti deliberativi, ordinari e straordinari, nell’esclusivo interesse della collettività.     I successi che il Sindaco Cassano ha ottenuto, quotidianamente portati all’attenzione dell’opinione pubblica, recano anche il contributo e l’adesione dei due Consiglieri Comunali di I.d.V.     L’I.d.V., pertanto, respinge fermamente ogni temerario tentativo di attribuirgli responsabilità in ordine al presunto fallimento del centro-sinistra, facendo rilevare che , al contrario, si è speso sino ad oggi per sostenere e difendere l’unità della coalizione.      Né può essere “demonizzata e/o strumentalizzata” la sua legittima richiesta di ottenere visibilità e pari dignità, rientrando tale aspettativa nelle normali dinamiche politiche.     Altro non vi è! Nessuna diversità di vedute circa aspetti programmatici, né personalismi, né pretese, come emerso nell’unico incontro tra la delegazione I.d.V. ed il Sindaco tenutosi il 12 dicembre 2007, all’apertura della verifica.     Ne consegue che, prima della dichiarazione di fallimento dell’alleanza, è necessario trovare i rimedi, coinvolgendo il partito di I.d.V. che, sia a livello nazionale, sia a livello locale, con spirito di solidarietà e collaborazione, ha sempre lavorato per il bene comune.     Un’eventuale rimodulazione del programma amministrativo, se davvero necessaria alla comunità, non può non avere l’avallo del Gruppo politico e consiliare di I.d.V. di Triggiano. Triggiano 22 gennaio 2008                                                                       Il coordinamento politico                                                                             I.d.V. Triggiano