VoglioCome un naufrago, io tendo la mano,ad un appiglio che possa trattenermidall’andare a fondo in questa vita.Annaspo e non riesco più a trovare,il ritmo cadenzato di bracciate vigorose,le mie sono stanche e lente.Le membra indolenzite e le labbra viola,serrate per non ingoiare il sale amaroche la vita ti regala a piene mani.Ma non voglio arrendermi e andare giù,voglio trovare una terra nuova,voglio di nuovo il sole ancora che mi riscaldi,una luna che illumini le mie notti buie,e le stelle che mi regalino un pensiero, un’emozione,voglio di nuovo tornare a vivere,ma vivere davvero.Quattrone Bruno 17/05/2007
