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FORZA JUVE-FORZA PAVEL


LA JUVE ANTIUDINESE-FONTE TUTTOSPORT Ranieri, il dubbio è Camoranesi Del Piero favorito su Iaquinta. Birindelli gioca, Tiago resta ancora fuori GIANNI LOVATO TORINO. A parte la questione Del Piero- Iaquinta della quale parleremo tra breve, la Juve anti Udinese è fatta per dieci undicesimi. L’unico vero dubbio che Claudio Ranieri si concede, riguarda infatti Mauro Camoranesi. L’italo- argentino non uscirà mai dalla squadra ideale del tecnico, potrebbe però essere escluso da quella iniziale che domani pomeriggio affronterà Di Natale e compagni. I 134’ accumulati nelle gambe in quattro giorni per gli impegni azzurri contro Francia e Ucraina, sono infatti un enorme punto interrogativo con cui confrontarsi. Troppi per un giocatore che aveva alle spalle i soli 40’ giocati contro il Cagliari ( dopo una lunga inattività), oppure no? Un colloquio tra Ranieri e Camoranesi darà la risposta definitiva al quesito. Il tecnico spera di raccogliere un’entusiastica disponibilità dal giocatore, ma qualora la risposta fosse negativa dovrà affidarsi ad Antonio Nocerino, pure lui in condizioni non proprio ideali dopo la distorsiona alla caviglia accusata a Saragozza a causa dell’entrata assassina di Peter Luccin. Tornando all’attacco, con ogni probabilità allo sbucare dagli spogliatoi dovrebbero apparire David Trezeguet e Alessandro Del Piero. Sul conto del primo dubbi non ce ne sono, mentre Alex è favorito su Vincenzo Iaquinta che, comunque, godrà di ampio minutaggio contro la sua ex squadra. L’idea di Ranieri è infatti di rispettare Del Piero, concetto valido in assoluto e ancor di più in un momento non facile per il diretto interessato. Il tecnico è consapevole che spedire il capitano in panchina domani, dopo la tribuna riservatagli da Roberto Donadoni a Kiev, sarebbe davvero una brutta botta per il morale del diretto interessato. Un ragionamento che dovrebbe orientare la scelta di Ranieri. Il dualismo Del Piero- Iaquinta comunque sarà una costante dell’intera annata, dal momento che le qualità atletiche dell’acquisto estivo sono una risorsa assai gradita a Ranieri, utili oltretutto a liberare Trezeguet da marcature altrimenti fin troppo ferree. Nei 30’ giocati in coppia contro il Livorno si è avuta un’eloquente dimostrazione di come i due possano risultare devastanti, ma al tecnico l’importanza di Iaquinta è balzata agli occhi soprattutto a Cagliari dove, anche se il risultato non l’ha evidenziato, la Juve ha sofferto molto nel replicare alle offensive della formazione di Marco Giampaolo, stentando a dare profondità al proprio gioco. A centrocampo non è in discussione la posizione e la presenza di Cristiano Zanetti, rilanciatosi alla grande in questo inizio di stagione. Sta accusando invece una leggera flessione Sergio Almiron dopo un eccellente inserimento nella realtà bianconera, ma l’argentino verrà comunque preferito ancora una volta a Tiago, il cui ruolo sta diventando pericolosamente marginale nella realtà della Juve. Il portoghese è stato l’acquisto più caro del mercato, ma il suo apporto alla causa finora è stato inversamente proporzionale alla spesa e segnali di uno scatto d’orgoglio, della volontà di rimarcare la propria presenza, a Ranieri per il momento non ne sono arrivati. Il portoghese potrebbe ritagliarsi uno spazio a partita in corso, ma ancora una volta assisterà dalla panchina all’inizio delle ostilità. Considerato che difficilmente Ranieri oserà sperimentare nuovi assetti nella successiva trasferta di Roma, per il portoghese l’uscita dal suo personalissimo tunnel sembra ancora lontana. In difesa le gerarchie in questo periodo vengono decise da Riccardo Agricola. Squalificato Jonathan Zebina, convalescenti Zdenek Grygera e Hasan Salihamidzic, a destra la scelta cadrà su Alessandro Birindelli, al suo debutto nell’attuale campionato. Il test contro il Real Saragozza è stato infatti sostanzialmente positivo, anche se inevitabilmente l’esperto difensore ha accusato in certi frangenti la maggiore velocità ( e la migliore condizione fisica) di Sergio Garcia e dell’ex milanista Ricardo Oliveira. Un segnale che in altri momenti giustificherebbe qualche allarme, considerato che l’immediato futuro riserverà a Birindelli un cliente velenoso come Antonio Di Natale. Ma in questo caso è meglio concentrarsi sui lati positivi: Birindelli darà un pizzico di esperienza in più a una difesa fin qui positiva, ma strutturalmente ancora alla ricerca di una precisa identità. I convocati per l’Udinese Dal sito ufficiale www.juventus.it Dopo aver fatto sostenere l’allenamento di rifinitura, Claudio Ranieri ha convocato 19 bianconeri per la gara di domenica pomeriggio (ore 15) contro l’Udinese. Sfida valida per la 3ª giornata d’andata di Serie A. Grygera e Salihamidzic non ancora pronti, rientra Birindelli. Zebina salta la prima delle quattro giornata di squalifica. 1 Buffon 2 Birindelli 3 Chiellini 4 Almiron 6 Zanetti 8 Camoranesi 9 Iaquinta 10 Del Piero 11 Nedved 12 Belardi 14 Andrade 17 Trezeguet 19 Criscito 20 Palladino 23 Nocerino 24 Olivera 28 Molinaro 30 Tiago 33 Legrottaglie Per Juventus-Udinese di domenica pomeriggio è stato designato Stefano Farina. L’arbitro di Novi Ligure ritrova la Juventus a distanza di oltre nove mesi dall’ultima gara: la sfida in casa del Genoa finita 1-1, con rigore parato da Buffon ed espulsione nel finale di Nedved.