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A PROPOSITO DI LIBERTA'


«...Tirannide indistintamente appellare si deve ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretar-le, impedirle, sospenderle; od anche soltanto eluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi,o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono o tristo, uno, o molti; a ogni modo, chiunqueha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammetta, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo.»Vittorio Alfieri (1749-1803) della tirannide. zetaics_2