TRIPPITELLA & CO...

A.


Oggi ti ho vista nel riflesso di una vetrina. Quand'è che ci siamo viste l'ultima volta io e te? Avevi i capelli lisci e ora sono ricci e lunghi, così ricci da sembrare sfacciati...Eri bella A. Sei sempre stata bella tu, da piccola, da adolescente quando gli uomini, quelli grandi, si giravano a guardarti e tu ammiccavi, ti piaceva provocarli, ma poi scappavi sempre...Siamo state complici io e te, di segreti che ci sembravano inconfessabili, chissà perchè poi, la prima sigaretta, il rossetto rosso, lo stronzo, chissà perchè il primo amore è sempre uno stronzo, tu diresti anche il secondo, il terzo e via dicendo...Ci siamo perse e poi ci siamo ritrovate. Tu, prendi gli uomini, li usi e poi li butti, dicevi, proprio come loro fanno con noi...Ho imparato A. che gli uomini non sono tutti così, certo la maggior parte, ma non tutti e che ci sono altre donne come te, noi donne, mica siamo tutte sante A. ...Di alcuni uomini A. non ricordi il viso e questo credo sia brutto sai, di altri conservi un ricordo che nel ricordo hai scandagliato in tanti piccoli pezzi così da conservare solo quello che ti piace...Tu non mi hai visto e io non ti ho chiamato...Non so se ci avrebbe fatto piacere rivederci...