THE ROCK

AC/DC (Parte 2)


Verso il successo internazionale.
Nel 1976 gli AC/DC firmarono un contratto internazionale per la Atlantic Records, che comprendeva un lungo tour nel Regno Unito e in Europa in qualità di supporto a turno di Kiss, Aerosmith e Blue Öyster Cult, oltre a date come headliner insieme ai Cheap Trick. Il primo album distribuito su scala internazionale fu una collezione di brani tratti da High Voltage e T.N.T.. Intitolato esso stesso High Voltage, fu seguito dal breve tour britannico "Lock Up Your Daughters" ("chiudete in casa le vostre figlie", da una frase del brano "T.N.T."), che ottenne un discreto successo tra gli estimatori del crescente movimento punk, forse più per l'atteggiamento ribelle e irriverente del gruppo che non per particolari affinità musicali. La stampa musicale britannica comunque li accomunò genericamente all'ondata punk, classificazione che il gruppo rifiutò categoricamente: intervistato sull'argomento, Angus rispose di non sentire alcuna affinità con i gruppi punk, mentre Bon Scott rispose di non sapere neanche cosa fosse un gruppo punk... chiedendo poi subito una birra. Il disco successivo, Dirty Deeds Done Dirt Cheap, uscì nel settembre del 1976 in versioni differenti a seconda della nazione di pubblicazione: "Jailbreak" fu presente solo sulla versione australiana, rimpiazzata da "Rocker" (originariamente presente sull'album T.N.T. australiano) sulle versioni internazionali. L'uscita dell'album fu preceduta da un'apparizione dal vivo allo storico Marquee Club, cui ne seguirono altre dieci con pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Dirty Deeds Done Dirt Cheap non sarà pubblicato negli Stati Uniti fino al 1981: la compagnia discografica non aveva ritenuto il sound del gruppo adatto ai gusti del pubblico americano. Se con la title track di Dirty Deeds Done Dirt Cheap avevano aggiunto un altro futuro classico al proprio repertorio, si può affermare che fu con lo storico Let There Be Rock del 1977 che gli AC/DC trovarono completamente la propria dimensione, liberandosi definitivamente delle sfumature pop ancora percepibili su parte degli album precedenti. Let There Be Rock fu un album senza compromessi e straordinariamente grezzo, che rivaleggiava tranquillamente con la musica punk del periodo per impeto ed immediatezza pur non sacrificando le componenti rock 'n' roll e blueseggianti caratteristiche del gruppo. Due brani in particolare, "Let There Be Rock" e "Whole Lotta Rosie", diventeranno poi parte integrante di ogni futuro concerto, ma in generale anche brani come "Bad Boy Boogie", "Hell Ain't A Bad Place To Be", e "Dog Eat Dog" sono a tutt'oggi considerati tra i preferiti di gran parte dei fans di tutto il mondo. Con Powerage, del 1978, il bassista Mark Evans venne sostituito da Cliff Williams; l'album comunque non fece che confermare l'ottimo stato di forma del gruppo e la loro intenzione di proseguire sulla strada aperta da Let There Be Rock. Ancora oggi la cupa "Sin City", il massiccio blues di "Down Payment Blues", e la potentissima "Riff Raff" sono tra i brani preferiti del loro repertorio. Nel tour che ne seguì, gli AC/DC registrarono il loro primo album dal vivo, If You Want Blood You've Got It (precisamente all'Apollo Theatre di Glasgow, Scozia, il 30 aprile 1978), considerato oggi uno dei migliori album dal vivo nella storia dell'hard rock. Il tour li vide anche per la prima volta sostenere il ruolo di headliner in molti Paesi, e If You Want Blood You've Got It ottenne il loro più alto piazzamento nella classifica inglese fino a quel momento, piazzandosi al numero 13. Alla fine del 1978 gli AC/DC erano ormai un gruppo di culto del panorama hard rock, sia nella loro nativa (musicalmente) Australia, sia in buona parte dell'Europa; il loro logo era diventato uno di quelli più utilizzati per adornare giubbotti e giacchette tra i fans della musica hard rock e heavy metal. Soltanto gli Stati Uniti sembravano non aver ancora notato appieno la loro presenza.