TRIVIALITA'

L'INVITO DELL'ADDORMENTATORE


Una di quelle giornate in cui ti ritrovi a casa della solita zia di "secondo grado", presso la quale si trova anche un di lei nipote "di primo grado", addormentatore professionista. Non si sa come il discorso capitò sui "femminielli", cioè sul fenomeno della prostituzione maschile, e quello, rivolgendosi a te, disse: "Hai capito? Datte da fa'...", dove la seconda persona non era da intendersi in senso impersonale, ma era inequivocabilmente riferita a te.Strano, anche perché non hai mai mostrato, né comunque hai, inclinazioni omosex o bisex. D'altra parte, si accennava alla fruttuosità di tale attività e la persona in questione è piuttosto venale. Questo certo non scusa, né giustifica la battuta, che potrebbe essere avvertita, ed anzi è, volgare ed offensiva.L'addormentatore in questione è una delle tantissime persone di ordinaria viltà. Se una sola volta gli avessi risposto con una certa energia, non si si sarebbe mai azzardato a dirti quanto visto. Mitezza e remissività non di rado sono di nocumento.