Creato da tronzanolagomaggiore il 08/04/2014

QUI TRONZANO

notiziario locale

 

 

DISSERVIZI POSTALI: LETTERA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Post n°110 pubblicato il 02 Febbraio 2017 da tronzanolagomaggiore
Foto di tronzanolagomaggiore

Tronzano Lago Maggiore, 1 febbraio 2017

c.a. Avvocato Gunnar Vincenzi

Presidente Provincia Varese

Oggetto: disservizi postali


Gentile Presidente,ti ringrazio innanzitutto per questa utile iniziativa che dà a noi amministratori locali la possibilità di comunicarti, in modo organico, i disagi provocati ai nostri concittadini dai disservizi postali.

Per quanto riguarda il comune di Tronzano Lago Maggiore, mi preme sottolineare, oltre a un diffuso senso di sfiducia generale della popolazione rispetto alle Poste Italiane, due aspetti:

 

  1.  la posta arriva in ritardo per cui, spesso, le bollette dei vari pagamenti sono consegnate a data scaduta;
  2. il nostro è un territorio montano e la maggior parte delle abitazioni si devono raggiungere a piedi, risalendo, frequentemente, stradine e scalinate, così è successo che il postino abbrevia i percorsi, mettendo nella cassetta delle lettere più comoda, la corrispondenza relativa alle abitazioni più lontane o disagevoli, creando seccature e violando la privacy dei destinatari.

 

In attesa di una tua decisa e positiva iniziativa, utile a superare lo stato di disagio postale, porgo cordiali saluti.


Roberto Stangalini

Sindaco

 
 
 

Auschwitz

Post n°109 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da tronzanolagomaggiore

 

27 GENNAIO 2017

Giornata della memoria: Tronzano L.M. non dimentica

 


 

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto.

È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l'Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell'Olocausto.

Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. 

 

Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:


« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. »

 
 
 

L’ESEMPIO DEI PICCOLI TRONZANO LA PIÙ VIRTUOSA

Post n°108 pubblicato il 25 Gennaio 2017 da tronzanolagomaggiore

 

Regione e Anci mettono in fila i nostri Comuni in base alla sanità dei bilanci. Le città sprofondano, tra i grandi solo Gallarate tiene botta, mentre Varese si piazza solo all'82° posto; disastro Busto: 129a

 


   LA PAROLA AL SINDACO


 La ricetta di Stangalini per i suoi 241 abitanti:

"Primeggiare significa poter programmare meglio il futuro"


 "Rispetto delle regole e pragmatismo.  Ma quei fondi bloccati in cassa..."

Con un punteggio di 89,38 su 100, è il piccolo Comune di Tronzano Lago Maggiore ad aggiudicarsi la prima posizione, tra i comuni della provincia di Varese, nella graduatoria stilata da Regione Lombardia e Anci, riguardanti gli Indici Sintetici di Virtuosità, riferiti al 2016. Non è la prima volta che il piccolo paese, il terzo più piccolo di tutta la provincia, con i suoi 241 abitanti, si aggiudica il primo posto nella classifica che valuta la virtuosità dei bilanci comunali. Qual è il segreto di tanta bravura nell'amministrare i conti pubblici? Lo abbiamo chiesto al sindaco Roberto Stangalini, "La prima cosa da fare, è rispettare le regole che vengono imposte dallo Stato centrale - spiega il primo cittadino - anche se il nostro Comune, ha in cassa un capitale significativo che non può spendere a causa dei vincoli imposti ai Comuni".

Avere un bilancio pubblico virtuoso, non significa immobilismo amministrativo, ma semmai è il contrario. Qualche progetto oneroso è stato inevitabilmente tagliato, ma la giunta comunale di Tronzano, che si trova a due passi dal confine con la Svizzera, ha puntato sul pragmatismo. "A me piace sperimentare anche se non è semplice, ma spirito di iniziativa e fantasia sono fondamentali se si vuole portare a casa qualche progetto" prosegue Stangalini. Tronzano dallo scorso 1° luglio fa parte di un Unione che comprende anche i Comuni di Dumenza, Agra e Curiglia con Monteviasco. "Le cose stanno cominciando a funzionare, l'importante è non fare il passo più lungo della gamba" sottolinea il sindaco che nell'amministrazione del suo paese applica i principi sempre validi del buon padre di famiglia. Le idee non mancano: "Con la Regione stiamo lavorando ad alcuni progetti che per Tronzano riguardano ad esempio, la fitodepurazione per ridurre l'inquinamento del lago e la possibilità di realizzare un'altra strada tra i boschi, da utilizzare in caso di necessità".

La virtuosità del bilancio comunale non è fine a sé stessa a Tronzano, che ospita anche l'asilo frequentato a suo tempo da Dario Fo, ma serve come base su cui ancorare la programmazione amministrativa e il futuro del territorio.

"Crediamo molto nel turismo - conclude Stangalini - ma per svilupparlo dobbiamo abolire i confini mentali, prima che quelli geografici; abbiamo dei percorsi montani favolosi molto apprezzati dai tedeschi, ma ai turisti devi offrire qualcosa di più. Abbiamo lago e montagna e un lago a 1100 metri; dobbiamo collegare tutte le attrattive che il nostro territorio presenta".

 

Matteo Fontana - La Provincia di Varese, 18 gennaio 2017

 

 

 
 
 

Prealpi: quando l’Unione fa la forza

Post n°107 pubblicato il 25 Gennaio 2017 da tronzanolagomaggiore
Foto di tronzanolagomaggiore

 

 

 

 

Funziona il "patto" con Agra, Curiglia e Tronzano L.M.

 

Valerio Peruggia, Presidente Unione Prealpi, sindaco di Dumenza

I municipi non perdono l'identità, i cittadini hanno più servizi

Il sindaco Valerio Peruggia tira le somme anche del progetto relativo all'Unione Prealpi, la nuova forma amministrativa che "riunisce" i Comuni di Dumenza, Agra, Curiglia e Tronzano LM. Entrata ufficialmente in funzione lo scorso luglio, mirava all'ottimizzazione delle risorse umane ed economiche dei quattro municipi aderenti al progetto. Nel caso dell'unione, a differenza della fusione, ogni municipio mantiene i suoi organismi amministrativi e la sua identità. "Tuttavia ci sono importanti vantaggi - evidenzia Peruggia - Tutte le funzioni sono associate: il "polo" centrale con tutti gli uffici è a Dumenza, ma ci sono sportelli anche negli altri Comuni, a rotazione, per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Il personale è interscambiabile e importanti servizi, come quello dell'Ufficio tecnico o dell'assistente sociale, si sono potuti estendere a tutti i Comuni. L'Unione è inoltre fuori dal patto di stabilità e i trasferimenti statali, previsti per l'ente, sono pari a circa 150mila euro. Inoltre le assunzioni sono svincolate con la possibilità di "rimpiazzare" il personale che va in pensione".

 

Erica Besoli - la Prealpina, 19 gennaio 2017

 

 

 
 
 

Bob Dylan Nobel!

Post n°106 pubblicato il 01 Novembre 2016 da tronzanolagomaggiore
Foto di tronzanolagomaggiore

 

NEW YORK - Il 13 ottobre scorso, di fronte alla platea di invitati alla cerimonia, il Comitato dei Nobel a Stoccolma ha assegnato a Bob Dylan il Nobel per la Letteratura 2016. Il cantautore ha infatti il merito di aver "creato una nuova espressione poetica nell'ambito della tradizione della grande canzone americana". L'annuncio è stato accolto dal boato dei presenti in sala, che l'hanno saputo prima del vincitore.
Il Nobel è solo uno dei tanti. Tra i premi ricevuti da Dylan vanno menzionati almeno il Grammy Award alla carriera nel 1991, il Polar Music Prize (ritenuto da alcuni equivalente del premio Nobel in campo musicale) nel 2000, il Premio Oscar nel 2001 (per la canzone Things Have Changed, dalla colonna sonora del film Wonder Boys, per la quale si è aggiudicato anche il Golden Globe), il Premio Pulitzer nel 2008 (per "il potere poetico delle sue canzoni"), la National Medal of Arts nel 2009 e la Presidential Medal of Freedom nel 2012. 

 

Masters of War

 

 

Signori Della Guerra -

Traduzione

Venite signori della guerra voi che costruite i cannoni voi che costruite gli aeroplani di morte voi che costruite le bombe voi che vi nascondete dietro muri voi che vi nascondete dietro scrivanie voglio solo che sappiate che posso vedere attraverso le vostre maschere 
Voi che non avete mai fatto altro che costruire per distruggere giocate con il mio mondo come fosse il vostro giocattolo mettete un fucile nella mia mano e vi nascondete dal mio sguardo e vi voltate e scappate lontano quando volano i proiettili 
Come Giuda dell'antichitàvoi mentite e ingannate Volete farmi credere cheuna guerra mondiale può essere vinta Ma io vedo attraverso i vostri occhi e vedo attraverso il vostro cervello così come vedo attraverso l'acqua che scorre nella mia fogna
Voi armate i grilletti perchè altri sparino poi vi sedete a guardare il conto dei morti farsi più alto Vi nascondete nei vostri palazzi mentre il sangue di giovani fluisce fuori dai loro corpi ed è sepolto nel fango 
Voi avete sparso la paura peggiore che si possa avere la paura di mettere figli al mondo Per minacciare il mio bambino non nato e senza nome non valete il sangue che scorre nelle vostre vene 
Cosa ne so io per parlare quando non è il mio turno? Potreste dire che sono giovane potreste dire che non sono istruito ma c'è una cosa che so sebbene sia più giovane di voi:nemmeno Gesù perdonerebbe mai quello che fate 
Lasciate che vi faccia una domandail vostro denaro è così potenteche pensate potràcomprarvi il perdono?Io penso che scopriretequando la Morte chiederà il suo pedaggioche tutto il denaro che avete fattonon riscatterà la vostra anima
E spero che moriate e che la vostra morte arrivi presto Seguirò la vostra bara nel pomeriggio opaco Veglierò mentre siete sepolti nel vostro letto di morte e resterò sulla vostra tomba finchè sarò sicuro che siete morti 


 

 
 
 

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