Tropico San Juan

Post N° 7


Ante Cuba: 3 settimane casalinghe. Paradiso. Grazie alla simpatica disponibilità del mio ex stronzo capo, mi ritrovo prima del previsto padrone del mio tempo, oltretutto stipendiato come se facessi regolarmente il periodo di preavviso seguente alle dimissioni: perfetto, no ?! E quindi, avete un’idea di cosa significa, per tre settimane, doversi ingegnare su come passarsi il tempo !? alzarsi senza sveglia, andare in bicicletta a comprare pane e giornale, indugiare nella colazione, e dedicarsi per tutta la giornata a quelle cose tipo leggere, ascoltare musica, sistemare casa, un po’ di sano sport, fare la spesa al mercato in mezzo alle vecchiette e cucinare per gli amici !? Essenzialmente ho sfruttato le tre settimane per riunire attorno alla sacra tavola tutti quegli amici un po’ abbandonati per via delle continue trasferte di lavoro: gli ex compagni dell’università, quelli del liceo, quelli delle medie…addirittura stavo per organizzare la cena delle elementari ! i compagni di squadra, quelli del servizio civile, quelli del paesello…la noia era tale che ormai invitavo i passanti, pur di non stare da solo ! ( ma ci credete !? in 3 settimane, mai un attimo di noia..alla faccia di quanti dicono “eh, non si può mica stare senza lavoro…ti senti inutile”. Ma vaffanculo, va ! Il lavoro limita l’uomo, non lo nobilita di certo !