Mario Luigi G Storia di una vitaNon aver paura tu che leggi non voglio rinchiuderti in una gabbia di parolema incontrarti ogni volta come per caso, forse facendo un pò di strada assieme,dividere la tua vita, sederci sotto un albero su quel cammino verso l'infinito,che tu dica una poesia che mi dica un wpisodio della tua vita, una poesiache mi renda partecipe che mi trasmetta emozioni, staseraa oggi una poesiache mi faccia viaggiare, che mi porti in una città o su di una collina dove nonci sono carte da giocare ma solo fiducia in tè, questa sera una poesia surreale,che con la mia immaginazione non mi faccia restare nei limiti del reale,ma che mi permetta di superare quella barriera, per aprirmi quella stradaverso tè, tu oltre una casacata vedrai una porta serrata, la forza non riusciràad aprirla, la sola chiave che occorrerà, è il tuo cuore, rimanere sè stessiin un mondo che fà di tutto per cambiare ogniuno di noi in uno qualsiasi,si è come combattere la battaglia più dura della vita, ho ceracato tu che leggila pace ovunque senza mai trovarla, ora l'ho trovata qui con tè a scrivere,mi consolo con note di parole, scritti prose di malinconie, vibrazioni del cuoreche risuonano nelle pareti della mia anima, tu che vorrei dissolta tra le mie lacrime, volata via con le mie parole, sospesa in un cielo infinito, vorreiparlarti d'amore, un amore diverso, un amore tenero onnocente che non fàsoffrire, vorrei parlare dell'amore, il tuo della donna che amo che vorrei,che può amare, che può amarmi nella tenerezza in attimi intensi di essere conmè unica vita, vorrei parlarti d'amore, dell'amore che fà sognare ad occhiaperti, che fà battere il cuore di nuovi tumulti, vorrei parlarti del tuo amore,di una donna di una donna, il bene prezioso che vive in tè, di una amore diversomai avuto, l'amore che tutto quieta e sconvolge, soltanto dell'amore.Al dì fuori della realtà, un frammento di sogno irrepetibile, poterti parlared'amore senza parole banali che suonano vuote, o stonate come appaiono inbocche altrui, parlarti d'amore nel silenzio dei cuori dei nostri sguarti, con l'anima con le mani tremanti, le più dolci parole d'amore sulle mie labbra socchiusetroverai, amore come un onda che lambisce gli scogli, come il vento avvolgerti,parlarti, parlarti d'amore, il mio respiro col tuo respiro, creare un cantico il piùantico innalzarlo sino al sublime acuto poi,creare la vita e ricordarne l'attimotrotamonaca61
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Mario Luigi G Storia di una vitaNon aver paura tu che leggi non voglio rinchiuderti in una gabbia di parolema incontrarti ogni volta come per caso, forse facendo un pò di strada assieme,dividere la tua vita, sederci sotto un albero su quel cammino verso l'infinito,che tu dica una poesia che mi dica un wpisodio della tua vita, una poesiache mi renda partecipe che mi trasmetta emozioni, staseraa oggi una poesiache mi faccia viaggiare, che mi porti in una città o su di una collina dove nonci sono carte da giocare ma solo fiducia in tè, questa sera una poesia surreale,che con la mia immaginazione non mi faccia restare nei limiti del reale,ma che mi permetta di superare quella barriera, per aprirmi quella stradaverso tè, tu oltre una casacata vedrai una porta serrata, la forza non riusciràad aprirla, la sola chiave che occorrerà, è il tuo cuore, rimanere sè stessiin un mondo che fà di tutto per cambiare ogniuno di noi in uno qualsiasi,si è come combattere la battaglia più dura della vita, ho ceracato tu che leggila pace ovunque senza mai trovarla, ora l'ho trovata qui con tè a scrivere,mi consolo con note di parole, scritti prose di malinconie, vibrazioni del cuoreche risuonano nelle pareti della mia anima, tu che vorrei dissolta tra le mie lacrime, volata via con le mie parole, sospesa in un cielo infinito, vorreiparlarti d'amore, un amore diverso, un amore tenero onnocente che non fàsoffrire, vorrei parlare dell'amore, il tuo della donna che amo che vorrei,che può amare, che può amarmi nella tenerezza in attimi intensi di essere conmè unica vita, vorrei parlarti d'amore, dell'amore che fà sognare ad occhiaperti, che fà battere il cuore di nuovi tumulti, vorrei parlarti del tuo amore,di una donna di una donna, il bene prezioso che vive in tè, di una amore diversomai avuto, l'amore che tutto quieta e sconvolge, soltanto dell'amore.Al dì fuori della realtà, un frammento di sogno irrepetibile, poterti parlared'amore senza parole banali che suonano vuote, o stonate come appaiono inbocche altrui, parlarti d'amore nel silenzio dei cuori dei nostri sguarti, con l'anima con le mani tremanti, le più dolci parole d'amore sulle mie labbra socchiusetroverai, amore come un onda che lambisce gli scogli, come il vento avvolgerti,parlarti, parlarti d'amore, il mio respiro col tuo respiro, creare un cantico il piùantico innalzarlo sino al sublime acuto poi,creare la vita e ricordarne l'attimotrotamonaca61