IL SAGGIO

  Mario Luigi GIL saggio .. Qualche amico e parente prima alle nuvole alle canzoni ai ricordi del viaggio, avventurarsi è vivere due volte indelebile come un sogno mi sta accanto anche al buio dove il mito è leggenda, nella strada cercherai qualcosa con emozioni e colori come se fossero fiori, il viaggio che mi appartiene nel fresco o nel afa con ciglia di latte le sole vere pupille, io sono ancora quel mortale e la corrente tacita con il capo eretto dice l'amore è quel che è, ecco senti due braccia da dove un confine tra le cose i sogni hanno respiro di parole e sorrisi che mai udisti, era in me in te fuori di me, adesso so che esisti su una nube veloce remoto paradiso per dire dove vai, è lungo il cammino immensi spazi è già un punto d'arrivo.... eppure non ti fermi un pegno di fiducia nessuna paura in ogni tua poesia lanciata nel tempo..... il saggio è l'eco di una voce in ogni orma con quel che è scritto per te, troverò la strada facendola cadere qui in tempo ancora da te la strada percorsa col cuore nel cuore,, per questo da ora con la tua stessa mano la tua voce la porto con me....trotamonaca61