TROTAMONACA

Lui non sa


 A braccia conserteTanto esatto era stato il colpo, ecco mi tocca rappresentare la più gran follia dei mortali.Dunque anche nell'amore come della guerra...dirò alla buona quel che riesco a immaginare: l'arte di scrivere storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto, quando finirò questa pagina riprenderò  la vita...e forse maccorgeró quel che sapevo è proprio un nulla. A braccia consertePer l'amore che portava verso tutto ciò che era severo...soprattutto di sé, ricerca di una certezza... felice e disperato e per lui la donna è quella che certamente c'è, corre e s'innamora eccola di fronte a lui...cosa importa chi tra i due è il forte o chi è il debole, sono pari, è la donna che c'è... la donna certa lei sa più cose"sa cose diverse" lei lo sgrida... lui non sa, al vento le file stanno in crocchi lì intorno. A braccia conserte camminava il là come chi non vuole guardare ma sa di essere guardato e crede di dover dimostrare che non gli importa niente...invece gli importa è si, ma in un altro modo come gli altri potrebbero capire, viene lei a far vedere come si fa, lui puntó i piedi uno avanti uno indietro mosse in avanti le braccia...le forze in un ordine voluto tenendo i pugni chiusi sul pettorale, chi mai chi mai altro questo innamorato non ha pace iridescente piegato avanti cogliendo al volo la frase, non lo sai che è innamorato di te non c'è difesa...è così perfetta in ogni cosa. Ti confesso più che se ci fosse.Mario Luig G