Trouble in Mind

Il dolce tepore delle mutande


In una societą che non sa pił dove vą,ed i Cardinali e i Vescovi a gridar la castitą,mentre le giovani gang hanno preso il vizio,di tirar gił la gonna e infilarlo in ogni orifizio.Per caritą, non diciamo volgaritą,per caritą, son giovani e si są,č un periodo difficile questo,assai buio, da medioevo, il pił triste della storia,tra guerre, ignoranza e politici corrotti, olimpiadi invernali e sogni interrotti.La vita scorre, ogniuno con le proprie disavventure,ci portiamo a spalle le nostre paure,e cerchiamo uno sfogocorrendo il rischio di finire al rogopur di colmare questo nostro vuotoil cuore si ferma e il cervello non pensa...Tutti a metter toppe e rammendigli angeli son checche gaudenti.Multe, arresti e quindi reclusione,pastiglie a chi violenta,lobotomia a chi non si accontentad'abusar di donne per la viae molesta bambini sulla stessa scia.O massacrati sotto il cavalcavia,da una pietra di chicchessia.Non c'e' albero senza pallenon c'č goldone senza falle.Tornare indietro fino a zerodal cinico nostro pensiero...Per poter credere nel buon Dio sii un ateo pio.di Dukov82 e Lumiss