Rinascere

il ritorno


…correva lungo quella striscia nera di asfalto e pioggia…sentiva emergere dentro quell’inquietudine che ben conosceva…era contento di tornare a casa ma sentiva anche che gli sarebbero mancate molte cose al suo ritorno : quello sguardo , quel un bacio,  quell’abbraccio …quell’emozione …che tanto desiderava e che non aveva..Mentre lasciava scorrere lo sguardo alla ricerca delle curve si immergeva dentro le gallerie illuminate da perle gialle di luce e rifletteva… Si chiedeva quasi per gioco se fosse stato meglio allungare quel viaggio per allontanarsi un po’ dalle soliti cose oppure se invece era meglio lasciare andare le cose come sempre ..e ritrovare di nuovo quel vuoto, quel limbo nel quale si era rifugiato per pigrizia e per paura anche se privo di emozioni…Immaginava di intraprendere un altro viaggio m aquesta volta senza un ritorno o una meta precisa….come per mettersi alla prova e cercare cosi di conoscere meglio se stesso…in effetti si rese conto all'improvviso di sentirsi un po’ estraneo a se stesso e questa sensazione non gli piaceva per niente …Vivere una vita diversa nella quale poter dimostrare a se stesso di riuscire a dare il meglio di se…in quel momento preso da un bisogni impellente di nutrire quei pensieri accese lo stereo dell’auto in corsa e alzo il volume a palla….finalmente si sentiva immerso in un mare di suoni e sensazioni che davano un qualche senso a quella corsa e forse un po’ anche al suo ritorno… finalmente quella sensazioni di malinconia scomparve  in quella notte scura e piena di pioggia che ora lo proteggeva dal buoi del suo cuore…ora sentire il proprio cuore battere al suono di quella musica..la sua passione..e si lasciava cullare da quel ritmo incalzante…emozionante…lo stesso che avrebbe voluto vivere ogni giorno