tristeacqua

Una donna sola...


Il post precedente parlava degli amici.. Già In quel versante non è mai finita.. proprio ieri ho ricevuto un'altra mattonata in testa dal solito amico..o perlomeno dalla persona che si definisce tale..Ieri è stata una giornata difficile.. La settimana scorsa, lo stress mi ha procurato delle extrasistole molto forti e continue.. un'aritmia che è durata due giorni di continuo..Niente di grave, ma il mio medico mi ha coperta di esami e visite da fare.. Compresa quella ginecologica..che mi ha stordito..    Di punto in bianco sono venuta a sapere di avere un 'ovaio atrofizzato..e una grossa ciste nell'altro, cosa di per sè non grave, ma significativa di una menopausa non solo iniziata, ma anche in uno stato avanzato.. Delle avvisaglie le avevo avute, ma quando te ne rendi conto e vedi che EFFETTIVAMENTE il tuo corpo sta entrando nella fase di decadenza..beh..Non è proprio il massimo.. Soprattutto nella mia condizione ..in cui vedo la vita sfuggirmi via , imprigionata in una situazione senza ritorno e senza via d'uscita..Ecco..questa notizia, che in un altro momento avrei forse vissuto come deve essere vissuta, cioè come un normale stadio della nostra vita, invece adesso mi è piovuta in testa come una picconata..Sto invecchiando..e non ho scampo.. Vivo la mia vita nella tristezza, nell'angoscia, nella solitudine interiore, tra persone che di me capiscono ben poco..Tutti compresi..E senza che il futuro sia raginevolmente da immaginarsi migliore.Certo..sono io l'incapace di vedere nella mia vita valori positivi..sono io che non riesco a vivere le situazioni serenamente..sono io che mi lascio prendere dall'angoscia..Ma sarà solo mia la colpa..mi domando..Sono proprio una fallita? Sono proprio una cinquantenne incapace di essere adulta? O qualche aiutino ce l'ho anche dagli altri?Queste ed altre domande ponevo ieri al famoso amico.. Al quale confesso spesso le mie paure e la mia tristezza..Ha avuto solo una risposta: "Tu sei  il risultato di te stessa.." punto. E questo rispostone mi è arrivato dopo che avevo io sollecitato una risposta da parte sua , assistendo al suo mutismo dopo il mio sfogo..Sono io che sono negativa..che mi aspetto troppo..che non so accettare quello che mi viene..oppure in realtà c'è qualcosa in questa risposta che può avermi ferito a ragione? Davanti alla mia tristezza, non potevano esserci altri due milioni di risposte?PREGO CHIUNQUE PASSA DI QUI: datemi una risposta.. anche spietata.Ma non ignoratemi.Vi prego.Silvia