solo io e te

inno all'amore


Cantico dei Cantici2,8 Ecco la voce del mio amico!Eccolo che viene,saltando per i monti,balzando per i colli.9 L'amico mio è simile a una gazzella, o a un cerbiatto.Eccolo, egli sta dietro il nostro muroe guarda per la finestra,lancia occhiate attraverso le persiane.10 Il mio amico parla e mi dice:«Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni,11 poiché, ecco, l'inverno è passato,il tempo delle piogge è finito, se n'è andato;12 i fiori spuntano sulla terra,il tempo del canto è giunto,e la voce della tortora si fa udire nella nostra campagna.13 Il fico ha messo i suoi frutti,le viti fiorite esalano il loro profumo.Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni».14 Mia colomba, che stai nelle fessure delle rocce,nel nascondiglio delle balze,mostrami il tuo viso,fammi udire la tua voce;poiché la tua voce è soave, e il tuo viso è bello.15 Prendeteci le volpi,le volpicine che guastano le vigne,poiché le nostre vigne sono in fiore!16 Il mio amico è mio, e io sono sua:di lui, che pastura il gregge fra i gigli.17 Prima che spiri la brezza del giorno e che le ombre fuggano,torna, amico mio,come la gazzella o il cerbiattosui monti che ci separano! Gr 29:12-13; Ca 5:6-83,1 Sul mio letto, durante la notte, ho cercato il mio amore;l'ho cercato, ma non l'ho trovato.2 Ora mi alzerò, e andrò attorno per la città,per le strade e per le piazze;cercherò il mio amore;l'ho cercato ma non l'ho trovato.3 Le guardie che vanno attorno per la città mi hanno incontrata;e ho chiesto loro: «Avete visto il mio amore?»4 Di poco le avevo passate,quando trovai il mio amore;io l'ho preso, e non lo lascerò,finché non l'abbia condotto in casa di mia madre,nella camera di colei che mi ha concepita.5 Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,per le gazzelle, per le cerve dei campi,non svegliate, non svegliate l'amore mio,finché lei non lo desideri!