Dante Alighieri così descrive la Fenice:che la fenice more e poi rinasce,quando al cinquecentesimo appressaerba né biada in sua vita non pasce,ma sol d'incenso lacrima e d'amomo,e nardo e mirra son l'ultime fasce.(Inferno XXIV, 107-111)la Fenice pare sia rinata dalle proprie ceneri....è strano che io faccia questo paragone, ma tu...mio dolce Biby è cio che hai fatto...mi hai fatto risorgere dalle mie stesse ceneri...la nostra storia nasce così dal nulla...dal un messaggio, dalle semplici parole di un sogno irraggiungibile...posso dirti oggi...che in quel messaggio ci avevo visto un pizzico di narcisismo in quanto interprtandolo male, avevo creduto fossi tu il sogno irraggiungibile, bello e muscoloso come ti vedevo nella foto...quasi non ti avrei risposto...ma ero presa dal voler farti scendere giù dal piedistallo...che cantonata che avevo preso!!Ti scopro dolce...sensibile... passionale...ora ti vivo...ora ti amo...non so se posso dire per sempre...non voglio dirlo...per ora ci siamo...e ci apparteniamo... è tutto semplicemente meraviglioso...Ti amo Biby...con ogni cellula che mi appartiene.