tuo-4-ever

buona serata caro...un abbraccio francy


DimmiDimmi...quali sentieri attraverserai ?Ti giuroad ogni passonascerà una rosase da me verrai.Dimmiquali paesi incontreraima portami i silenziche custodirai.Dimmiquale amore non hai avuto mai perche'si fermi il cuorese mi guarderai.
Era meglioEra meglio sporcarsi le manidi terra e di fangoscavare buche profonde ridendo moriree diventare concime alle rose alle rape con il sorriso dei vintiscolpito nei marmi.Era meglio !ma siamo rimastisospesi nel buioragliando codardi alle stallechiedendo più lucefingendo di crederci puridicendoci balleconvinti cha maiquando mai saremmo capacidi fare quello che fannole scimmie rinchiuse in serraglio !noi ? proprio noi ?Quando mai ! ...Siamo nati per sbagliolo sguardo feroceattenti a non farci rubarele poche banane per terraringhiamo animali.Era meglio non esser capaciavvolti dal niente di guardare di notte le stellestupidamentesenza nemmeno per giocopoterle toccare !piangiamo temendo quel buionon sapendoqualcuno le ha spente per sempreper farci sperare.Mummie ci vendono lucecome in un sognoe raramente di giorno ci è dato scordare millenni di strada percorsadal fondo del mare.Era meglio coprirsi la pelledi morbida lanapascolando nell'erba bagnatala testa abbassatapreda di lupi e serpentibelando innocentii piedi son piedinon mani che cercano mani.Era meglio lavarledi terra e di fango le manibussando alle porte del ventoe farsi portarecieco sussurroun lamentodavanti a un altareper imparare ad amaresenza pregare.
VecchiCi accontentammodi essere sinceri con la paura che ci raggrinzivarannicchiati nel buioad aspettareun brivido indecisouna carezzacol disagio dei vintisenza sortenemmeno qualcuno da invidiare.Ci accontentammo di essere bugiardiverso un sorrisoche non ci scuotevanostro malgrados'acquietò la carnel'ombra dei giornifa morire bimbi.Ci accontentammo di essere sereniper non vedere intornola battagliaper non sentirel'urlo dei rimpiantiamaro cantomentre scende il sonno.Ci accontentammo di sentirci in sognoper non vedere intornotanta vita.Ancora sorge il solemuore il giornogira la ruota ma non l'ho capita. poesie di STEFANO MIELE