tuquoqueMarco

Alive and Kickin'...parte 1:un giro per il mercato


Che se non sbaglio era pure una gran canzone dei Simple Minds...Anyway, here I am , tornato a buttar giu un po di cronache quotidiane dalla fumosa Londra.Intanto diciamo che di fumoso non si č visto nulla qui, nelle ultime due settimane hanno abbondato giornate di sole e con cielo azzurro.Poi lasciamo perdere che comunque in alcune giornate anche se assolate faceva un freddo boia...e comunque domenica scorsa a Spitalfields, zona di mercatini vicino Liverpool Street, nella city, si stava da dio.due parole su Spitalfields, il BCVA (Buon Caro Vecchio Augias) dal suo "I misteri di Londra" spiega che il nome deriva dal fatto che secoli fa in quel luogo c'era un ospedale...in ogni caso oggi č una zona frequentatissima durante il weekend, un grande mercato coperto dove si trovano baracchini che vendono prodotti alimentari (italiana,cinesi,inglesi) e abiti, molti dei venditori sono gli stessi creatori degli abiti, giovani e meno giovani,molti di loro usciti dalla Saint Martins, la scuola per designers e stilisti pių famosa di Londra. Se poi ci si spinge pių verso Brick Lane ci si imbatte in un'altra zona dove si trovano altri mercati coperti, entrate, prendetevi un piatto caldo al baracchino etiope e sedetevi su una panca, mentre la gente che affolla il posto vi gira intorno.Se poi dopo il pasto vi spingete ancora verso Brick Lane e vi fate la via,arrivate alla "zona rossa",il reparto oggetti rubati...quindi non vi stupite di trovare, ad esempio, una utilitaria giapponese a 700 Pound (1000 euro circa)...con dentro pure il seggiolino per il bambino!