tuquoqueMarco

Tutto passa


Siamo aquasi meta ottobre quia a Londra, come in piu  o meno tutto il mondo.E' passata l'estate che qui e' stata un soffio, ma da un paio di giorni il cielo che vedo attraverso il vetro zigrinato dei finestroni dello studio ha una tonalita' gradevolmente celeste e ieri sera la temperatura era anche gradevole.Sono passati a trovarmi i miei per un paio di giorni, un po' per visitare la citta' un po' per sincerarsi che non viva in una topaia e che non mi sia trasformato in grasso inglese tracannatore di cocktail all'acqua e luppolo comunemente detto BIRRA...Hanno gradevolmente scoperto che non vive in una topaia.La lontananza mi ha fatto apprezzare di piu la compagnia familiare, e fieramente ho fatto da cicerone,indicando i luoghi che ormai conosco bene.E tornando a casa lunedi sera dopo averli riportati in albergo, mi son diretto verso casa mia a piedi, e mi son ritrovato a pensare che forse,forse inizio a sentirmi quasi a casa.Un grande forse, ma sempre meglio di una piccola certezza di non trovarsi bene.Ormai assuefatto alla vita del viaggiatore low-cost ho gia prenotato il biglietto dell'aereo per natale, con partenza il 24 dicembre e ritorno il 4 gennaio,ma per il resto nessun programma.L'avventura procede,e come in ogni seria avventura ci sono momenti buoni e cattivi.E a volte ci sono i momenti di bilanciamento, e movimenti di balanceo.