Turbine Interno

SOLO PER...


Ci siamo!L'ultimo giorno del 2012 sta quasi per concludersi. Domani inizierà un nuovo anno. Le speranze son sempre le stesse: che sia un anno sereno, ricco di novità gradite, che porti anche tanta felicità a chi non ce l'ha.Oggi sono andata a trovare nonna. Alla sua compagna di stanza piace leggere, così sulla mensola ci sono un bel po' di suoi libri suoi. Mi sono avvicinata per dare un'occhiata e mi è caduto l'occhio su un libro mai sentito finora: "Olga a Belgrado". L'ho preso in mano ed ho cominciato a leggere la trama. Più che altro ero interessata perché è la città in cui si trovano in questo momento i miei amici. Segno del destino, proprio!!La signora mi ha detto che potevo prenderlo. Che tanto per lei era troppo triste e lo aveva lasciato stare. Ero un po' restia per il fatto che non sapevo se sarei riuscita a riconsegnarlo, ma tanto lei dice che prima di febbraio sicuro non esce e che se proprio in questi giorni cambierà "residenza", mi lascerà il suo numero di telefono, così mi faccio una passeggiata per A. e la vado a trovare.A. quel paesino in cui ho lavorato con Winston. In cui a volte vorrei tornare per fare delle foto, ma puntualmente ci ripenso, per paura di essere sopraffatta dai ricordi. In testa ho ancora impresse ben chiare le stradine e i discorsi, gli abbracci, le risate.Winston.Quel ragazzo sparito nel nulla prima di partire per ritornare al suo paese. 600 km mi ripete di pensare a questa "misteriosa" scomparsa, invece di appigliarmi al fatto che nell'ultima chiamata, durata ben un'ora e mezza, lui mi abbia lasciato il suo numero di casa. Beh, probabilmente non ha tutti i torti 600 km. Forse dovrei togliermi i paraocchi e smettere di vedere ciò che non esiste. D'altra parte, qualche mese fa, ero incappata su internet su un numero di telefono della  stessa città di Winston e mi ero resa conto che rispetto a quello che mi aveva dato lui, c'era un numero in più.L'ombra del sospetto che mi avesse potuto mentire, rischiava di coprire la figura del suo ricordo, e mi dispiaceva dover pensare male di una persona che avevo stimato. Oggi, durante la passeggiata ho voluto fare una prova. Solo per vedere se dall'altra parte del filo ci fosse veramente un telefono che squillasse. Solo per dirmi che quel numero non era stato un'invenzione. Solo per avere una minima certezza di non essermi illusa sulla sua correttezza nei miei confronti.Ha squillato!"A cosa ti è servito se non sai neanche se il numero sia giusto?" fa bene 600 km a tenermi con i piedi per terra. Di sicuro le cose sono rimaste come prima, ma il solo fatto di sapere che a quel numero corrisponde una cornetta che squilla, mi ha riportato una speranza. La speranza che, forse, un pochino di bene me ne ha voluto davvero.Buon 2013 a tutti quanti!!!