Tu sei Quello

Graal, Catari e Rosacroce


Sto per partire. Sto per raggiungere Ussat-les-Bains (Francia del Sud): uno dei luoghi dove l’influenza primordiale della vera Saggezza sembra essersi conservata intatta; uno dei luoghi dove fiorì e si sviluppò il Grande Movimento che oggi conosciamo come Catarismo.
Nei prossimi giorni vi sarà una Conferenza internazionale – organizzata dal Lectorium Rosicrucianum – interamente dedicata ai Catari, al loro Insegnamento e alla Forza d’Amore di cui sono stati testimoni e che ancora irradia indomita in quei luoghi malgrado le persecuzioni che vi hanno avuto luogo.Il post di oggi è quindi dedicato a un sito web che vi consiglio vivamente. Leggerlo tutto non sarà tempo sprecato perché è pieno di autentiche Perle di saggezza: è il sito di Antonin Gadal, uno storico illuminato che riabilitò la dimensione spirituale ed iniziatica del Catarismo.
In un breve saggio sull’iniziazione, Gadal scriveva:“La chiarezza spirituale non è mai stata formulata in dottrina. Non è consegnata a nessun libro. Non si comunica come la fiamma di una torcia. Il nostro spirito non è come una lampada che si accende artificialmente, ma è un focolaio che, da sé, deve vincere l’oscurità, affinché, cessando di covare sotto la cenere, possa liberamente fiammeggiare ed irradiare. Insegnare a conquistare la Luce, tale è l’oggetto dell’iniziazione propriamente detta”.
Il monumento GalaadNelle antiche tradizioni iniziatiche, la pietra cubica ha sempre simbolizzato l’Opera da realizzare.Da “pietra grezza”, il candidato ai Misteri taglia se stesso in “pietra cubica”, in “pietra filosofale”.Su questo “quadrato di Costruzione”, l’Anima- Spirito stabilisce il suo Regno nell’Uomo diventato perfetto. E’ la perfezione dell’Uomo-Anima-Spirito.Ad Ussat-les-Bains, nella valle dell’Ariège, esiste un monumento cubico di granito,
circondato da un cerchio di pietre, e con, incisa su una delle sue facce, un’iscrizione:La Triplice Alleanza della LuceGraal, Catari e Croce con le Rose.Sopra questo cubo, una tavola- altare di pietra (trovata da Gadal nella grotta di Betlemme), riposa su altre tre pietre.Testimonianza simbolica della Triplice Alleanza della Luce, questo monumento è la prova visibile, non solo dell’esistenza di un’antica fraternità gnostica, quella dei Catari, ma anche di una fraternità gnostica vivente ed attiva oggi.
Con questa pietra della testimonianza (il nome “Galaad” significa “roccia della testimonianza”, prova visibile di un incontro tra Dio e l’uomo consacrato), passato e presente si congiungono.Dio è AmoreQueste parole risuonavano spesso nella bocca dei «Perfetti», dei “bonshommes”.Definiscono al meglio il gran principio della spiritualità catara, l’essenza della loro dottrina.
Se la creazione universale è perfetta - e non può che esserlo in quanto opera di Dio - tutto ciò che si allontana dalla legge dell’Amore universale e cade nel “divenire terrestre” ha sempre la possibilità di ritrovare il cammino della Perfezione.“Per il loro pentimento, le anime partecipano al beneficio della Redenzione Universale, la cui Bontà non esclude neppure Lucibello, l’arcangelo caduto”. (Origene).Nessuna dannazione eterna: tutti faranno ritorno un giorno al Regno originale, anche Lucibello, l’angelo caduto.
- Nessun inferno dopo la morte. L’inferno è quaggiù, sulla terra e nella coscienza dell’uomo che ha dimenticato la sua origine, che erra, lotta contro tutto e tutti e soffre di mille mali.- Nessun Dio vendicatore, portatore di spada, che giudica e punisce, ma la forza luce di Cristo, la Spada dell’Amore, che viene a ricercare l’anima umana smarrita nelle tenebre più profonde.- Violenza e sofferenza sono le armi del male.
- Solo l’anima divina, nata da un cuore purificato dalla Luce, spegne l’inferno, dissipa le tenebre e l’ignoranza, converte il male in bene.Saranno salvati tutti gli spiriti?«Tutti! Dopo lunghe prove e purificazioni, dopo duri esercizi per raggiungere la Perfezione, risaliranno nell’azzurro.Vedete quest’Oceano nell’Etere. E’ seminato di isole di fuoco, di arcipelaghi di luce.
Sono le stazioni dell’anima nello spazio, le stalle diverse di cui il Cristo parla, il Cammino delle Stelle.Le anime risaliranno, d’astro in astro, di costellazione in costellazione, fino al seno di Dio.Durante questo percorso, l’anima si distacca da tutti i suoi legami terrestri e riveste l’Abito di Luce” che aveva dovuto abbandonare durante la sua caduta nel mondo inferiore.Cristo, risalito in Cielo, ha descritto alla Madre della Chiesa Catara il viaggio dell’anima attraverso i Sei Pianeti». (Vangelo di Maria).Testi tratti da: Antonin Gadal. L’Opera di un uomo ispirato dallo Spirito:)(: