Tu sei Quello

Prima che Abramo fosse, io sono (di Eckhart Tolle)


Cristo è la nostra essenza divina ovvero il sé, come viene talvolta chiamato in Oriente. L'unica differenza fra Cristo e Presenza è che Cristo si riferisce alla nostra divinità intrinseca indipendentemente dal fatto che voi ne siate consapevoli oppure no, mentre Presenza significa divinità o essenza divina risvegliata.Molti fraintendimenti e false credenze riguardo a Cristo si dissolveranno se vi renderete conto che in Cristo non vi sono passato e futuro. Dire che Cristo è stato o sarà è una contraddizione intermini. Gesù è stato. È stato un uomo vissuto duemila anni fa che ha realizzato la Presenza divina, la sua vera natura. E così ha detto "Prima che Abramo fosse, io sono". Non ha detto: "Esistevo già prima che nascesse Abramo". Questo avrebbe voluto dire che lui si trovava ancora nella dimensione del tempo e dell'identità di forma. Le parole io sono usate in una frase che comincia al passato indicano uno spostamento radicale, una discontinuità nella dimensione temporale. È un'affermazione di tipo Zen, di grande profondità. Gesù cercava di trasmettere direttamente, non attraverso un pensiero discorsivo, il significato della presenza, della realizzazione del sé. Era andato oltre la dimensione di consapevolezza governata dal tempo, passando nel regno dell'assenza di tempo. La dimensione dell'eternità era entrata in questo mondo. Eternità, naturalmente, non significa tempo infinito, ma assenza di tempo. Pertanto l'uomo Gesù è diventato Cristo, veicolo della consapevolezza pura.Da: Il potere di adesso, Armenia, Milano, 2004