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Le belle ragazze sono avvantaggiate? Spesso no


Spesso si pensa che le belle ragazze siano avvantaggiate nella vita, che si apriranno loro tutte le porte, che la bellezza sia un dono di inestimabile valore. Personalmente ritengo che da molti punti di vista la bellezza sia un handicap, specialmente per le ragazze. Prima di tutto, essere troppo belle da giovani non aiuta a formare il carattere, tutti i ragazzi tendono a corteggiarti, a prometterti mari e monti, a giurarti di essere la donna delle loro vite. Anche perché gli adolescenti scambiano facilmente gli impulsi trasmessi dai loro ormoni con i sentimenti. Così si cresce pensando che gli uomini saranno sempre così, sempre disponibili. Le aspettative aumentano e troppe aspettative, si sa, portano inevitabilmente a delusioni. Ad un età diversa, da giovani donne, si rischia di non essere prese sul serio, le persone tendono a giudicarti più per il tuo aspetto che per i tuoi pensieri, magari ti guardano e non ti ascoltano, anche perché gli va bene tutto quello che dici, anche se sono cazzate e magari impari a dire cazzate con nonchalance, confermando lo stereotipo della bella oca. A volte qualcuno è troppo accondiscendente, quelli che sperano di compiacerti  e di entrare nelle tue grazie. Altri, quelli che pensano che non ti potranno mai avere, sono troppo ostili, a volte ti odiano perché sei bella, perché rappresenti un sogno irraggiungibile. Gli uomini poi tendono ad affermare con leggerezza che le belle donne siano tutte troie, che vanno con tutti, questo perché applicano il loro punto di vista: se gli uomini fossero belle donne andrebbero con tutti. Da adulte già formate la situazione non migliora, al lavoro una bella donna viene presa sul serio con maggiore difficoltà, si pensa che possa svolgere tutti i ruoli tranne quelli che richiedono analisi e riflessione. Le belle ragazze, nell'immaginario collettivo maschilista, possono fare lavori legati alla loro immagine e poco altro, veline, hostess, modelle e via dicendo, magari qualcosa nel campo della vendita. Per farsi strada in una professione "seria" devono fare il doppio della fatica. Facilmente si attirano le invidie delle donne meno belle ed avvenenti. Per definire una donna più bella di lei un'altra donna utilizza un solo termine: zoccola. Se una bella donna poi supera tutti questi ostacoli e riesce comunque a far carriera, a farsi strada nella vita, la maggior parte delle persone penserà sempre che ci è riuscita grazie alle sua abilità a letto (o sotto le scrivanie) piuttosto che ad altre competenze professionali. Insomma, chi pensa che la bellezza offra un vantaggio notevole dovrebbe riflettere...