Berlusconi ha trovato un accordo geniale con Gheddafi, noi gli diamo cinque miliardi di euro per risarcirlo del passato coloniale e lui non ci manda più i clandestini. Anche cosa nostra prende accordi simili con i commercianti, loro pagano il pizzo e cosa nostra non gli fa saltare i negozi. L'accordo ci costerà duecento milioni di euro l'anno da togliere alla nostra spesa sanitaria, alla giustizia, all'istruzione e via dicendo. Allora io mi chiedo: ma non ci conveniva dare il permesso di soggiorno ai clandestini e farli lavorare? Magari spendevamo la stessa cifra ma per avere qualcosa in cambio. E poi perché sentiamo il bisogno di risarcire un paese mentre partecipiamo a guerre, con gli Stati Uniti per conquistarne altri (leggi Iraq)?. Noi siamo italiani, brava gente, risarciamo per il passato coloniale, ma gli Stati Uniti quando ci risarciranno del passato e del presente coloniale che dura da quasi sessant'anni. Questo è un brutto periodo per tenere basi militari americane (con tanto di bombe atomiche) nel nostro territorio, perché gli Stati Uniti e la Russia iniziano a battibeccare, gli Usa sono dall'altra parte dell'Oceano, mentre noi siamo qui a portata di bomba. Uno noto politologo ci ha rassicurato, ha detto che se scoppierà la terza guerra mondiale non sarà proprio nucleare nucleare, butteranno solo qualche bombetta qua e là, magari dove ci sono le basi americane...
