una vita come tante

della cicca


Sarà sicuramente a tutti di passeggiare tranquillamente per le vie di una città italiana dotata di zona pedonale dedicata allo "struscio": Napoli, Roma, Firenze, Pisa, Bologna, Milano, Torino.... Sarà capitato a molti di posare lo sguardo a terra e di notare come, in queste zone, la maggior parte dei rifiuti sia composto da cicche di sigarette.Sarà capitato a qualcuno di chiedersi perchè sia così sconosciuto per così tanti fumatori l'uso del cestino dei rifiuti presenti oramai in quasi tutte le città.Nei comuni più attenti i cestini sono anche dotati di appositi contenitori o scomparti dove spegnere e gettare i mozziconi, salvo poi che accada, come avevano riportato i giornali durante le olimpiche giornate di torino, che qualcuno decida di farsi un set completo di posacenere asportando quelli presenti nei già citati cestini. E' esperienza visiva comune anche l'abitudine di certi automobilisti, così attenti alla pulizia della loro auto che, per non sporcare il loro lindo posacenere, anche in caso di condizioni climatiche avverse, provvedono ad abbassare il finestrino dell'auto ed ad esibirsi nel nuovo sport del "lancio della cicca". Ma non è solo colpa dei fumatori: anche i caramella-dipendenti fanno la loro parte con l'involucro esterno del loro dolciume appena introdotto nell'orifizio orale. E gli scontrini (quando rilasciati) ed i biglietti del bus (quando utlizzati) vogliamo dimenticarceli? Ma a volte sembrano accadere i miracoli: al semaforo una coppia di fumatori sta diligentemente aspettandio il verde
. Il "lui" della coppia finisce la sigaretta, si avvicina ad un cestino ad una decina di metri di distanza, la spegne accuratamente strofinandola sul sostegno del cestino stesso ed infine la getta, oramai innoqua, all'interno. Evviva, ma allora i miracoli accadono, la coscienza civica italiana non è perduta!Viene voglia di avvicinarsi, salutare calorosamente il signore, stringerli vigorosamente la mano ed ringraziarlo per l'attenzione rivolta al bene patrio comune. Ma basta avvicinarsi per far scomparire il sogno. Basta ascoltarlo mentre rivolto alla compagna dice "was is das?". Ah, ecco. Viva l'italia!