Un bonus per la famiglie più numerose. Si trattadi una somma pari a circa 200 mila euro da dividere tra chi ha quattroo più figli e, sotto le Due Torri, in base ai dati in possessodell’amministrazione, a usufruirne saranno 540 nuclei familiari configli fino a 26 anni d’età. Queste famiglie potranno disporre di riduzioni finoad un massimo (per la fascia più povera) di 500 euro ciascuna. E’ unprovvedimento sperimentale contenuto nella Finanziaria 2006 del GovernoProdi, che porterà in tutta la regione Emilia-Romagna 2,8 milioni dieuro. Gli aiuti verranno assegnati per l’abbattimento dei costi dibollette e servizi (mensa, trasporto scolastico, servizi educativiestivi, Ici, tassa sui rifiuti, addizionale Irpef, accesso ai servizisportivi e culturali) alle famiglie con almeno quattro figli, compresianche quelli in affido. In tutto si tratta di 195.000 euro, a cui ilComune contribuirà mettendo a disposizione il proprio personale. Per ricevere il beneficio occorre fare segnare unredditometro Isee famigliare al di sotto dei 25.000 euro. I contributisono assegnati in base al reddito, il massimo (500 mila euro) allefamiglie con un Isee di 15.000 euro o meno; il minimo a chi ha un Iseetra i 20.000 e i 25.000 euro. La terza fascia, intermedia, comprendechi ha un redditomentro tra i 15.000 e i 20.000 euro. La giuntaCofferati, che ha varato oggi la delibera, ha stabilito anche dipubblicizzare l’esistenza dei contributi e di inviare una letterapersonale a tutte le famiglie "sulla base degli indirizzi messi adisposizione dell’ufficio anagrafe".
Bonus per famiglie numerose: arriverà a 540 nuclei
Un bonus per la famiglie più numerose. Si trattadi una somma pari a circa 200 mila euro da dividere tra chi ha quattroo più figli e, sotto le Due Torri, in base ai dati in possessodell’amministrazione, a usufruirne saranno 540 nuclei familiari configli fino a 26 anni d’età. Queste famiglie potranno disporre di riduzioni finoad un massimo (per la fascia più povera) di 500 euro ciascuna. E’ unprovvedimento sperimentale contenuto nella Finanziaria 2006 del GovernoProdi, che porterà in tutta la regione Emilia-Romagna 2,8 milioni dieuro. Gli aiuti verranno assegnati per l’abbattimento dei costi dibollette e servizi (mensa, trasporto scolastico, servizi educativiestivi, Ici, tassa sui rifiuti, addizionale Irpef, accesso ai servizisportivi e culturali) alle famiglie con almeno quattro figli, compresianche quelli in affido. In tutto si tratta di 195.000 euro, a cui ilComune contribuirà mettendo a disposizione il proprio personale. Per ricevere il beneficio occorre fare segnare unredditometro Isee famigliare al di sotto dei 25.000 euro. I contributisono assegnati in base al reddito, il massimo (500 mila euro) allefamiglie con un Isee di 15.000 euro o meno; il minimo a chi ha un Iseetra i 20.000 e i 25.000 euro. La terza fascia, intermedia, comprendechi ha un redditomentro tra i 15.000 e i 20.000 euro. La giuntaCofferati, che ha varato oggi la delibera, ha stabilito anche dipubblicizzare l’esistenza dei contributi e di inviare una letterapersonale a tutte le famiglie "sulla base degli indirizzi messi adisposizione dell’ufficio anagrafe".