Il Gruppo di Acquisto LatteMiele èstato pensato da Mino Damato peroffrire alle mamme e ai papà di Roma e del suo hinterland lapossibilità di aggirare il carolatte acquistando i prodotti per neonati in uno dei paesi della Unione Europea. E’ un SERVIZIO senza alcuno scopo di lucro chela Fondazione Bambini in Emergenza non solo offre gratuitamente (salvola quota di iscrizione) ai genitori di Roma e del Lazio ma di cui sisobbarca la parte più consistente dei costi di acquisto, spedizione e gestione. A gennaio 2008 abbiamo superato i 1800 associati.Un grande risultato in soli 2 anni e 8 mesi di attività. Siamo felicidi questo risultato ma nello stesso tempo stiamo iniziando apreoccuparci perché gli spazi che la Fondazione ha messo a disposizione non sono più sufficientia contenere le migliaia di confezioni di latte in polvere e pannoliniche ogni mese distribuiamo. Nell’ultimo anno abbiamo sottoposto questonostro problema alle Istituzioni (Regione e Comune) sottolineando chequello che offriamo è un servizio di cui oggi usufruiscono ben 2000famiglie ma che potrebbe rapidamente raggiungerne altre 3000 se soloavessimo gli spazi sufficienti e lo staff adeguato. Purtroppo la nostrarichiesta di aiuto non ha ancora avuto risposta. Confidiamo di trovare a breve una soluzione a questa nostra nuova urgente necessità.
Gruppo di Acquisto Roma Lazio I Fondazione Bambini in Emergenza
Il Gruppo di Acquisto LatteMiele èstato pensato da Mino Damato peroffrire alle mamme e ai papà di Roma e del suo hinterland lapossibilità di aggirare il carolatte acquistando i prodotti per neonati in uno dei paesi della Unione Europea. E’ un SERVIZIO senza alcuno scopo di lucro chela Fondazione Bambini in Emergenza non solo offre gratuitamente (salvola quota di iscrizione) ai genitori di Roma e del Lazio ma di cui sisobbarca la parte più consistente dei costi di acquisto, spedizione e gestione. A gennaio 2008 abbiamo superato i 1800 associati.Un grande risultato in soli 2 anni e 8 mesi di attività. Siamo felicidi questo risultato ma nello stesso tempo stiamo iniziando apreoccuparci perché gli spazi che la Fondazione ha messo a disposizione non sono più sufficientia contenere le migliaia di confezioni di latte in polvere e pannoliniche ogni mese distribuiamo. Nell’ultimo anno abbiamo sottoposto questonostro problema alle Istituzioni (Regione e Comune) sottolineando chequello che offriamo è un servizio di cui oggi usufruiscono ben 2000famiglie ma che potrebbe rapidamente raggiungerne altre 3000 se soloavessimo gli spazi sufficienti e lo staff adeguato. Purtroppo la nostrarichiesta di aiuto non ha ancora avuto risposta. Confidiamo di trovare a breve una soluzione a questa nostra nuova urgente necessità.