(di Henry Miller)
"Comunque, questo è il punto. Da qualche parte, tu parli di parole, parole, parole. Va bene, dico io! Ma le parole non sono mai solo parole, anche quando sembrano solo parole. Dietro la mano che scrive c'è la mente che legge, l'anima che decifra. Alcuni scrivono sillabicamente, altri in maniera cabalistica, altri in maniera esoterica, altri epigrammatica, altri ancora trasudano come i cavoli grassi o le erbacce. Io scrivo senza pensare e senza alcun impedimento. E' come se scrivessi sotto dettatura. Se ci sono pecche o contraddizioni prima o poi si appianeranno da sole. Se oggi ho torto, domani avrò ragione. Nel gioco dello scrivere non esistono regole. E' un'attività irrefrenabile e dilettevole. Scrivere è appagante di per sè."(da "Una tortura deliziosa" - pagine sull'arte di scrivere - di Henry Miller)
