tuttiscrittori

PAROLE AL PASSO - La seduzione delle parole


Una puntata, quella del 28 marzo 2008, all'insegna della seduzione, ma anche di nuove collaborazioni e nuovi amici.Poesie scelte e suggerite dalla eterea e insostituibile  eolian, raffinata selezione musicale ad opera dell'unico, grande, inimitabile BobSaintClair e... molto altro ancora!... oltre ai brani riportati più sotto.La puntata sarà presto disponibile sul sito di Radio Imago (soliti pochi giorni di pazienza!), cliccando qui.Cominciamo con il racconto di  eosia  (sicuramente molti lo riconosceranno....)L'INCONTROQuarantanni, non pochi per tirare le somme di una vita sentimentale infelice, neanche tanti da mettere in discussione la mia femminilità e la gioia di sublimare i diritti del mio eros.Era un'afosa notte d’estate. Lui fuori città. Mi mancava il suo corpo nel letto, quel respiro accanto al mio, nonostante non mi desiderasse più chissa da quanto!Oh lui! Lui era le mie radici, il mio cuore imperfetto, una vita da addomesticare tutte le volte che eludeva un bacio e un po’ di patos.Quella notte accesi il computer, attesi che la chat si riempisse di nomi sconosciuti, sollevai le mani e digitai il mio ingresso su quella passerella che mi avrebbe portata dalle altre anime.Un nick attirò la mia attenzione: Stewart.Di solito in chat scorgevo solo sesso ostentatamente volgare e quel nome invece mi piaceva. Ed ecco una finestra sullo schermo.Stewart - Perditi in me, sguscia dalla pelle, attorcigliati nelle mie paroleIo - (un sorriso) E come uomo del cielo?Stewart - Iniettami immagini, dammi le dita, divora l’occasione!In un istante s’impadronì della tastiera, del tatto delle dita, la gonna, le gambe, le ali dell'anima, frantumandomi la ragione. E in quelle parole mi persi, viaggiando tra i pori deodorati di patchouli e nei suoi vortici alchemici di sensi viscerali. Mi feci sbattere come un giunco nelle parti più intime del corpo, premendo la carne in un'orgia di sesso virile e femmineo al tempo stesso, mentre i polpastrelli guizzanti cercavano il dono da offrire a quel nick sconosciuto.Fu allora che persi per sempre la bussola della vita: qualche sillaba indecifrabile scrisse il nostro amplesso.''Ti amo'' aggiunse dopo un pò con una rosa.''Anch'io'' risposi impazzita.''Sei stata molto intensa. Solo due donne potevano amarsi così''''Due donne?'' digitai infiammata.''Si, sono una donna''Silenzio. Scrissi il numero di cellulare e spensi il pc. Non ho più dormito.Il giorno dopo lui rientrò come previsto. Io avevo sistemato tutto come sempre.Venne a sedersi a tavola e mi guardò in viso senza vedermi:''Come hai passato la notte?''''Non ho pensato a te'', sussurrai. Tanto non avrebbe sentito.** **  **Ed ecco Renata MaccheroniMON DIEUSei imperterrita sui tacchi, ti vedo ritmare i passitesta diritta e cuore annebbiatoun’idea di profumo a circondarti è secca l’aria del boulevard stamane,madame Ponzo accarezza un gatto e il marito le grida c’è gente al banco, in attesa!spazza stringendo la scopa come fosse mitra, lo smilzo Jackiimprecando les étrangeres a sporcargli l’ingresso della tabaccheria;Mon Dieu, vous devriez avoir honte! s’indigna Céline, ma la penna non è il suo forte: meglio sms a tutto spiano di sorridenti faccine compilatisono pagine di Nice Matin quelle che sfuggono il ventoe sono putes da quattro soldi a rimanere incollate sempre allo stesso angolo;McDonald è stampato nelle pupille dei ragazzini, Marsiglia non è più quella di un tempoE tutuimperterrita sui tacchipreoccupata del giro vita ad assecondare i fianchisei pronta per Doisneau;i tuoi pensieri sono oltre meche vorrei disegnartida capo a piedi in punta di grafite,silhouette di giorni andatitra il rumore del traffico e l’odore di pastis sulle labbra degli anziani.** * **E il nostro Crono KiddCYRANO[La rappresentazione pomeridiana del Cyrano di Bergerac di Rostand è appena terminata, ma, tra gli applausi, tutti sanno che il clou dello spettacolo sarà l’intervento del regista ed attore protagonista. Si tratta di Marcus, giovane e bello, idolo del teatro alternativo, sfacciato e spaccone come Cyrano, provocatore ed esternatore di punti di vista insoliti. Marcus, ancora agghindato da spadaccino, ma senza naso posticcio, comincia a declamare....                                                        leggi tutto - in Vetrina