tuttiscrittori

Elena Sanguini


Anna era sola, aggrappata alle sue gambe, nel buio. Osservava gli oggetti intorno, cercando di distinguerne i contorni. L’interruttore della lampada era poco lontano. Bastava allungare un braccio per fare luce sulle superfici squadrate che a stento intravedeva. Anche un piccolo movimento l’avrebbe fatta sentire viva, ma l’essenza della vita era diventata troppo vaga per essere desiderabile. Una forza cieca la inchiodava ...>>>leggi tutto