UN TUFFO NEL PASSATO

REMI

Remi le sue avventure è un anime giapponese, tratto dal romanzo Senza Famiglia di Hector Malot. E' stato trasmesso in Italia su Raiuno nell'ottobre del 1979.
La sigla era cantata dai Ragazzi di Remi e firmata da Vince Tempera.

Il suonatore che ha comprato Remi è Vitali, un emigrante italiano dall'aspetto burbero, che si guadagna da vivere suonando e facendo spettacoli in strada, in giro per la Francia con la scimmietta Jolie Coeur e i tre cani ammaestrati Capi, Zerbino e Dolce.
Remi inizia così la sua avventura, con la nuova famiglia, suonando l'arpa.
Inizialmente, Vitali fà paura a Remi, ma poi si rivelerà un uomo gentile e affettuoso. La compagnia di girovaghi continua a girare la Francia, cercando di racimolare i pochi soldi per tirare avanti, mentre Remi in cuore suo spera sempre di poter, un giorno, ritrovare sua madre.

Ai musicanti, si unisce intanto un nuovo elemento, Mattia, un piccolo violinista che diventa presto un amico fraterno di Remi.

Con l'arrivo dell'inverno, del freddo e della fame, prima muoiono i cani, per difendere la compagnia da un branco di lupi. Poi tocca alla piccola scimmietta, che muore per una polmonite. Ed infine a Vitali, stroncato dal freddo e dalla fame, dopo che si era privato del mangiare per darlo ai suoi due ragazzi.

La mamma di Remi è la ricca signora Milligan, che non solo è felice di riabbracciare il figlio, ma accoglierà con sè e l'altro figlio, Arthur, anche il coraggioso Mattia. Dopo tante lacrime e sventure, la storia di Remi finisce tra la gioia, con addirittura il fratello acquisito Arthur che miracolosamente riacquisterà anche l'uso delle gambe, che aveva perso.