Creato da oro.colato il 27/12/2008

UN TUFFO NEL PASSATO

I NOSTRI RICORDI

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: oro.colato
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Etą: 56
Prov: RM
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RADIO DGVOICE

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« I ROBINSONCOMMODORE 64 »

UFO

Post n°643 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da danko1075
 

ufo serie

Siamo nel settembre 1970 e da poco più di un anno gli astronauti americani Neil Armstrong ed Edwin Aldrin hanno compiuto una delle più straordinarie imprese della storia dell'umanità: la prima passeggiata di due esseri umani sul suolo lunare.
L'emozione che questa impresa suscitò nella gente comune fu enorme: la fiducia nella scienza e nella tecnologia - e nell'astronautica in particolare - crebbe in modo esponenziale. Tutti ormai reputavano che la conquista dello spazio doveva essere solo questione di tempo: il raggiungimento di questo traguardo era ormai a portata di mano e il primo passo sarebbe stato sicuramente la costruzione di una base abitata sulla Luna. Tutti erano concordi e fiduciosi che tale traguardo sarebbe stato raggiunto prima della fine del millennio (sappiamo benissimo, invece, come sono andate le cose….).
La base lunare abitata dagli esseri umani sarebbe servita come trampolino di lancio per le future imprese spaziali sui restanti pianeti del sistema solare e sarebbe servita inoltre come punto di partenza per le successive imprese interplanetarie.

shado

I produttori inglesi Gerry e Sylvia Anderson, reduci dai successi della serie Thunderbird (prodotta con la tecnica della Supermarionation) e Captain Scarlet and the Mysterons, elaborarono questa idea fin nei minimi dettagli: unirono al tutto la presenza incombente di una civiltà aliena dai propositi non ben definiti e ottennero come risultato una nuova serie televisiva: UFO.

La serie prodotta era composta da 26 episodi a colori di circa un'ora ciascuno e fu trasmessa in Inghilterra a partire dal mese di settembre 1970.

Il successo del pubblico fu enorme.

ufo

Dopo appena un anno la RAI trasmise un primo blocco di episodi a partire dal 3 ottobre 1971 alle ore 16.45. I fortunati che avevano la possibilità di captare i segnali della Televisione della Svizzera Italiana anticiparono la visione di questo telefilm di circa un mese: l'emittente elvetica aveva iniziato la messa in onda del telefilm UFO il 17 settembre 1971 e, cosa molto più importante, aveva dato la possibilità ai propri telespettatori di godere della visione a colori di questa serie.
ufo ellis
I 26 episodi di Ufo furono girati in due momenti separati e in due studi diversi: i primi 17 episodi furono girati negli studi Metro Goldwin Mayer di Borehamwood dal maggio al dicembre del 1969, mentre gli altri nove, a causa della chiusura dello studi precedenti, furono girati negli studi di Pinewood dal maggio al settembre del 1970.

ufo

La trama
La serie televisiva UFO è ambientata in Inghilterra nel 1980. L'organizzazione militare segreta SHADO (Supreme Headquarters Alien Defence Organisation) è stata creata per combattere l'invasione degli alieni. L'ubicazione del quartiere generale è all'interno dei sotterranei di una studio cinematografico londinese: sulla Luna è stata creata inoltre una base (Base Luna) che assolve allo scopo di creare una prima linea di avvistamento degli UFO prima che essi arrivino nell'atmosfera terrestre. Sia il quartiere generale che l'avamposto lunare sono dotati di congegni sofisticatissimi e veicoli all'avanguardia.

ufo

Il primo avvistamento degli UFO avviene attraverso l'utilizzo del SID (Space Intruder Detector): il SID è un satellite in orbita intorno alla Terra ed ha il compito di individuare gli UFO in avvicinamento e di calcolarne la traiettoria. La prima linea di difesa è rappresentata dagli intercettori lanciati da Base Luna: la seconda linea di difesa, da utilizzare in caso di fallimento della prima, è rappresentata dallo Skydiver che è un ibrido fra un sottomarino e un razzo intercettore (un veicolo simile allo Skydiver era stato già utilizzato nella precedente serie Thunderbird).
Nell'eventualità che gli UFO superino anche quest'ultima barriera e giungano indisturbati sulla Terra entrano in gioco le SHADO-mobili.

ufo

Ogni episodio di UFO è incentrato sulla contrapposizione fra i tentativi della SHADO di sventare i piani degli alieni e i continui attacchi degli alieni per rendere inoffensiva questa organizzazione.
Nell'intera serie di telefilm non sono mai perfettamente spiegate le vere intenzioni degli alieni: il comandante Straker formula la teoria che la razza aliena che cerca di arrivare sulla Terra è composta da umanoidi praticamente incamminati sulla via dell'estinzione e che, ritrovandosi ormai sterili, cercano di rapire gli esseri umani per utilizzarli come deposito di organi per successivi trapianti.
Il comandante Straker è il capo della SHADO e dimostra in ogni episodio una dedizione totale alla causa della guerra contro gli alieni. Collaborano con lui sulla Terra i colonnelli Alec Freeman, Paul Foster, Virginia Lake: la Base Luna è comandata dai tenenti Gay Ellis e Nina Barry.

ufo

Gli effetti speciali
Gli effetti speciali utilizzati nel telefilm hanno sicuramente dell'eccezionale se rapportati al periodo di produzione di questa serie: indimenticabili le immagini relative al suolo lunare e alla minuziosità dei suoi particolari, il realismo dei veicoli spaziali, la rappresentazione degli alieni. Il ricordo che è rimasto sicuramente impresso in maniera indelebile in tutti noi è il sibilo lancinante delle astronavi aliene quando erano in rotta di avvicinamento verso la Terra.
Il supervisore agli effetti speciali era Derek Meddings che in seguito fu anche vincitore di un premio Oscar per un film su 007.

I costumi
I costumi furono curati personalmente da Sylvia Anderson.
Caratteristiche le tute estremamente sexy dei personaggi femminili: le puntate trasmesse in Italia subirono una censura legata proprio ad uno strip-tease di una operatrice di Base Luna. Nei film trasmessi sul grande schermo tutti hanno potuto ammirare il colore viola delle parrucche indossate da tutte le operatrici della base lunare.
A tutti è rimasta inoltre impressa la capigliatura biondo platino del comandante Straker: si trattava anche in questo caso di una parrucca come si può notare osservando l'attore Ed Bishop nel film Doppia immagine nello spazio (1968).

Gli autoveicoli
Il supervisore agli effetti speciali Derek Meddings utilizzò per le auto futuristiche del tenente Straker e del colonnello Foster dei prototipi originariamente predisposti per il film Doppia immagine nello spazio. Tale film, sempre prodotto dai coniugi Anderson, era stato girato nel 1968 in Portogallo: in questo modo si spiega la presenza della guida a sinistra degli autoveicoli.
Le auto furono costruite in alluminio sulla base del telaio del modello Ford Mark 4 Zodiac (modello predecessore della Ford Granada). A detta degli attori della serie le auto erano molto scomode da guidare: l'abitacolo risultava stretto e alle volte i gas di scarico invadevano l'abitacolo. La velocità era inoltre ridotta e per questo motivo molte scene venivano girate al rallentatore e poi accelerate in fase di montaggio: in questo modo si spiega l'effetto "traiettoria su cuscino d'aria" che avevano queste auto futuristiche.

I film
Il successo in Italia della serie UFO fu tale che tra il 1974 e il 1975 furono prodotti ben 5 film per il grande schermo: solo in questo modo gli spettatori italiani ebbero l'opportunità di ammirare gli splendidi colori delle immagini del telefilm,
I titoli dei film erano i seguenti:
- UFO Allarme rosso attacco alla Terra
- UFO Prendeteli vivi
- UFO Distruggete Base Luna
- UFO Contatto Radar.... stanno atterrando…!
- UFO Annientate SHADO... stop... Uccidete Straker
Tutti i film furono costruiti attingendo a piene mani dai 26 episodi televisivi e dando una trama realistica al risultato ottenuto.

Un sesto film fu creato dieci anni dopo la messa in onda della serie televisiva: il titolo fu "INVASION: UFO" (durata circa 90 minuti) e anche per questo film fu adottata la tecnica del puzzle degli spezzoni tratti dai telefilm.

Il merchandising
La serie di telefilm UFO fu una delle prime a cui fu associata una grossa operazione di merchandising: come dimenticare gli splendidi modellini in metallo della DinkY Toys, le scatole di montaggio della Airfix e della Revell, le diapositive tridimensionali da vedere nel visore ViewMaster?
Furono inoltre pubblicati in Inghilterra numerosi libri e in Italia fu addirittura pubblicato un fotoromanzo (tradotto in seguito in francese).
La Panini, famosa negli anni '60 essenzialmente per le raccolte dei calciatori, creò una raccolta che coinvolse buona parte dei fans della serie televisiva.

Conclusione
La serie UFO fu trasmessa negli Stati Uniti nel 1972 sulla rete CBS e le prime puntate ottennero un grosso successo. La CBS commissionò allora ai coniugi Anderson uno studio per la creazione di una nuova serie televisiva basata su una storia simile a quella narrata nei telefilm UFO. Gerry e Sylvia Anderson collocarono questa nuova storia nel 1999 immaginando che lo scontro con gli alieni avrebbe nel frattempo raggiunto livelli più elevati. La base SHADO sarebbe stata trasferita interamente sulla luna.
Dopo la messa in onda negli Stati Uniti delle prime puntate del telefilm UFO il successo di pubblico cominciò a scemare: la CBS rinunciò all'idea di dare un seguito ad esso. I coniugi Anderson non si persero d'animo e conservarono questa idea nel cassetto. Dopo pochi anni, avvalendosi della collaborazione di un cast contenente anche attori statunitensi come suggerito in precedenza dalla stessa CBS (è impossibile non fare riferimento a Martin Landau e a Barbara Bain), crearono la loro serie forse più famosa: Spazio 1999.

ufo


Il cast

UFO

Serie televisiva in 26 puntate da 60 minuti ognuna
In onda in Italia dal 3 settembre 1971
Musiche di Barry Gray
Effetti speciali di Derek Meddings
Costumi di Sylvia Anderson
Produzione di Gerry Anderson, Sylvia Anderson e Reg Hill

Interpreti :

Ed Bishop (tenente Edward Straker)
Gorge Sewell (colonnello Alec Freeman)
Peter Cordeno (capitano Peter Carlin)
Michael Billington (colonnello Paul Foster)
Gabrielle Drake (tenente Gay Ellis)
Dolores Mantez (tenente Nina Barry)
Vladek Shejbal (dottor Doug Jackson)
Wanda Wentham (colonnello Virginia Lake)

(fonte Gianpietro Vairo di  http://www.pagine70.com )

 

Neanche ero nato e forse non stavo neanche nei pensieri di mamma e papà...ma dovunque stavo già sapevo che quando sarei venuto al mondo avrei apprezzato questa serie cosi originale!    Buon volo a tutti!  ;))                                            Daniele

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

Seguimi su Libero Mobile

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963