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i 50 anni della musicassetta

Post n°1128 pubblicato il 10 Gennaio 2012 da lamiamagia1

Tag: 80, anni70, anniversario, musicassetta, ricordi

La nostra cara e amata musicassetta compie ben 50 anni!!

Inventata dalla PHILIPS nel 1962 e divenuta una vera e propria icona deggli anni '80. La musicassetta ha segnato la storia del mondo musicale...Adesso come sapete ci sono gli mp3 e l’ipod e i cd, ma tra gli anni 70 e 80 sono stati degli oggetti cult che l'hanno fatta da padrona. Relativamente piccole ma in grado di immagazzinare un discreto numero di canzoni (certo non allo stesso livello di un lettore mp3), solide ed in grado di evitare la cancellazione dei dati accidentale…..le musicassette hanno reso dei deejay tutti noi!
Ma il successo della musicassetta è dovuto soprattutto all’esplosione del walkman. Lo ricordate vero?Il primo walkman e' nato dalla Sony nel 1979 e mai doveva mancare( anche per fare scena) nello zaino Invicta! E ricorderete il riavvolgimento del nastro con la famosa penna bic...chi di noi non l'ha mai fatto?

Tuttimodi anche se oggi giorno le musicassette non si usano piu' ,chi ancora ne possiede difficilmente se ne disfa...magari impolverate,nascoste ma affezionate!!^_^

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Commenti al Post:

i 50 anni della musicassetta

psicologiaforense il 12/01/12 alle 06:20 via WEB

BUONGIORNO MAURO:-)))))

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psicologiaforense il 12/01/12 alle 06:26 via WEB

S�, e il mitico walkman compie 32 anni.Riducendo le dimensioni delle testine di lettura e dell'apparato elettronico per l'ascolto (la registrazione verra' qualche anno dopo), la Sony riusci' a realizzare un riproduttore audio poco piu' grande della stessa MUSICASSETTA, inventata gia' nel 1963 dalla Philips. Il principio della registrazione su supporti magnetici risale addirittura agli Anni 30, con magnetofono. Dirigendo il suono verso un microfono, le onde sonore vengono convertite in segnali elettrici. Amplificati, scorrono in una bobina avvolta su un elettromagnete, producendo un campo magnetico. Per effetto di quest'ultimo, il nastro di plastica della MUSICASSETTA, rivestito di ossido di ferro, si magnetizza a seconda dell'intensita' dei segnali, creando cosi' una specie di "codice" corrispondente al suono originario.

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psicologiaforense il 12/01/12 alle 06:27 via WEB

Vent'anni dopo, appunto, il walkman, la nuova rivoluzione musicale sta tutta in una sigla: MP3, il metodo di compressione dei dati audio digitali. Anche la musica, ovviamente, puo' essere rappresentata in modo digitale, e cioe' con una serie di uno e di zeri. Gli algoritmi di compressione (come MP3) cercano di �comprimere�, di accorciare questa lunga sequenza, mantenendo pero' l'informazione originaria. Ridurre le serie digitali che definiscono una canzone significa rappresentarla con un file piu' piccolo, piu' �leggero�, piu' veloce da scaricare navigando su Internet. E MP3 deve il suo successo proprio alla rete. Consente di distribuire la musica su Internet con una velocita' e una qualita' fino a poco tempo fa impensabili.

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