TUTTO QUESTO E' AMOR

Post N° 9


Sono figlia di un cielo che non ha colori. La mia vita in bianco e nero scorre come i titoli di coda del film che ho più amato. E mi tingo le mani dei tuoi pensieri e li porto con me in giro. E in giro mi prendono che mi sento piccola piccola con le braccia conserte e i piedi l'uno sull'altro come quella foto all'asilo dove col grembiulino rosso spicco fra le mie compagne. E mia mamma mi sgridava sempre che così le scarpe si rovinano, senza sapere che era la timidezza a rovinarmi. Ma non sono migliore o peggiore di tutte le donne che hai avuto. Sono semplicemente diversa. E puoi stare tranquillo che non faccio rumore e se cammino sull'acqua non ci lascio la forma. Perchè l'acqua non ha forma se non quella che gli imprimiamo e non la si può afferrare. La puoi attraversare, la puoi contenere, la puoi arginare, ma non la puoi toccare. E al primo vento e alle prime intemperie cambia pelle. Ed io con essa sono un tutt'uno. E così mi sento: sfuggente e mutevole come la forma dell'acqua...