un copia incolla di una email che mi è appena pervenuta.> La moldava in plancia sorseggia il suo Gancia,>> la lampo si sgancia e mostra la pancia.> Schettino ansimante non bada al sestante,>> del tanga la mussola gli copre la bussola.> «Potrei ma non voglio» lei dice d'orgoglio ->> «Mi arrapi e ti spoglio»>> lui dice ... e lo scoglio>> di colpo lo coglie: già pensa alla moglie...> dirà che moldava per caso passava,>> che nella cambusa entrò come intrusa;>> che nella scialuppa cascò colla truppa.> Ah! Quella lasciva! La stiva gli offriva...>> Or quell'arrembaggio gli costa l'ingaggio.> Ma già la moldava gli bacia la guancia,>> gli tocca la fava, gli dice «Ora sgancia!» > Ed il capitano capisce l'arcano: ha perso la rotta ...> per una ... mignotta.
Titolo della poesuola: la moldava in plancia.
un copia incolla di una email che mi è appena pervenuta.> La moldava in plancia sorseggia il suo Gancia,>> la lampo si sgancia e mostra la pancia.> Schettino ansimante non bada al sestante,>> del tanga la mussola gli copre la bussola.> «Potrei ma non voglio» lei dice d'orgoglio ->> «Mi arrapi e ti spoglio»>> lui dice ... e lo scoglio>> di colpo lo coglie: già pensa alla moglie...> dirà che moldava per caso passava,>> che nella cambusa entrò come intrusa;>> che nella scialuppa cascò colla truppa.> Ah! Quella lasciva! La stiva gli offriva...>> Or quell'arrembaggio gli costa l'ingaggio.> Ma già la moldava gli bacia la guancia,>> gli tocca la fava, gli dice «Ora sgancia!» > Ed il capitano capisce l'arcano: ha perso la rotta ...> per una ... mignotta.