tutto casa e lavoro

8 marzo: festa delle donne


Causa fretta mi permetto un copia incolla dal mio post dell'anno scorsoVoglio approfittare dell'odierna ricorrenza per ringraziare il genere femminile per la grande partecipazione nella buona riuscita del benessere del nido famigliare.beh, si purtroppo avete ragione quando dichiarate che la parità dei sessi è ben lungi dal venire, in tutti gli ambiti, dal lavoro alla casa.personalmente una volto finito l'orario di lavoro, cerco di partecipare attivamente a tutti gli impegni che comporta una famiglia che va dall'esercitare il mestiere del genitore fino ai mille ma necessari problemi legati alla spesa e commissioni varie; e non ultimo partecipare alle pulizie e buon ordine della casa.  ma conosco anche tanti maschi che sono stati forse viziati dai genitori e che una volta a casa dall'ufficio o dalla fabbrica si stravaccano stressati sul divano davanti alla tv; lasciando tutte le incombenze alla dolce metà.  ma al giorni d'oggi spesso si è costretti a lavorare in due se si vuole arrivare degnamente a fine mese.  e la stragrande maggioranza delle donne italiane non è solo casalinga o in pensione e non è benestante al punto di potersi permettere la donna delle pulizie.  quindi per forza di cose, volente e nolente, una volta rientrate dal lavoro ufficiale, comincia il secondo lavoro, utilissimo ed indispensabile ma spesso non degnamente riconosciuto: lavare, stirare, cucinare,ecc. ecc. e scusate se vi sembra poco!!!Mi auguro che ogni donna riceva oggi almeno un riconoscimento simbolico: la mimosa.