TWILIGHT

VARIETY FA IL PUNTO SU BREAKING DAWN


Ciascun fan di ‘Twilight’ sa che il progetto di ‘Breaking Dawn’ è un progetto che la Summit Entertainment non può lasciar perdere. E perché poi dovrebbe farlo? Al di là del fatto che potrebbe guadagnarci un sacco di soldi, è che scontenterebbe moltissimo i fan e questo sarebbe per lo studio un fatto gravissimo. Detto questo, è probabile che i fan si aspettino anche un annuncio a breve soprattutto dopo i numeri che hanno accompagnato l’uscita di ‘New Moon’ nelle sale negli scorsi week-end – ma non è detto. Le cose a due settimane dall’uscita di NM sono ancora ‘per aria’. Variety (che di cinema se ne intende) pensa che la questione di BD sia in questi termini, e cioè che lo studio stia rivedendo i contratti avendo l’intenzione di dividere il film in due parti. Non v’è nulla di ufficiale ed è mia abitudine – dice Amanda Bell – aspettare sempre le conferme e considerare opinioni come questa solo un’ipotesi, ma è una ipotesi interessante. Variety pensa anche se BD sarà diviso in due, richiederà un enorme sforzo organizzativo – compreso quello di aspettare il regista di ‘New Moon’, Chris Weitz, molto interessato a dirigere l’altro progetto della Summit, ‘The Gardener’ (storia di un giardiniere messicano che vive e lavora a Los Angeles cercando di assicurare un miglior avvenire al figlio). E’ come si diceva solo un’ipotesi, ma è anche una prospettiva che i fan di Twilight non sono stupiti di sentire da una fonte così autorevole, essendo anche il loro comune sentire. Quello che a questo punto sappiamo per certo è solo quanto dichiarato dallo studio alcuni giorni fa: “La Summit Entertainment sta pensando di portare BD sullo schermo ma tutto è ancora prematuro”. Ricordate la parola prematuro?… è la stessa utilizzata dallo studio per rispondere alle dichiarazioni fatte da Boo Boo Stewart a proposito dei 5 film qualche mese fa. Alcune considerazioni per chiudere… a parte la questione del denaro, quello che potrebbe essere difficile da decidere è come risolvere il casting di Renesmee – praticamente impossibile senza la CG (ma qui potrebbe venire in aiuto Weitz) – e poi come configurare l’incredibile numero di vampiri presente nella parte finale. Location, tempi di lavoro, impegni degli attori, sono altre variabili da considerare.Fonte: Twilight Italia