Dancing In The Dark

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Cammino verso il tramonto, è l'orario che preferisco, i negozi chiudono, le strade si svuotano, è una sorta di ora d'aria, la pace assoluta, immersa nei miei pensieri, con la testa basta cammino verso gli ultimi raggi del sole di oggi, che sarà anche quello di domani, ma quello di oggi è particolare, se ne sta andando eppure sembra volermi accompagnare nella mia passeggiata. Perché farlo se domani lo stesso sole brucerà la mia pelle? Se lo stesso sole nascerà mentre io ancora dormo e non sarò in grado di farmi trovare pronta a ritrovarlo come lui ha fatto con me stasera? Il motivo è che per abitudine si da tutto per scontato. Oggi, domani, dopodomani che importa c'è tempo...Io il tempo vorrei fermarlo in questo preciso momento, vorrei fermare il mondo, camminarci attraverso e trovare il senso che mi sfugge per capire, trovare l'anello mancante, risposte a cui sino ad ora non ho trovato soluzione. La strada davanti a me è lunghissima, so che alla fine di essa inizierà una spiaggia di sabbia e conchiglie, una volta arrivata li potrò circondarmi di quell'angolo di paradiso e sentirmi me stessa, denudarmi di quello che la società vuole che sia e svuotare il sacco almeno a me stessa. Sarebbe comodo farlo più spesso, farlo senza bisogno di trovare un posto che ci appartenga ma anche quella ormai è diventata un abitudine. Seduta su quello scoglio ancora caldo sono pronta a vedere il sole calare, a sfogare quello che inevitabilmente in altre circostanze non riesco a fare, in pochi chilometri a piedi ho avuto una marea di pensieri invadere la mia mente, ora che sono li ne tengo stretti due e non so lasciarli andare, sarebbe un po' come perdere una sfida e non è la voglia di vittoria che mi fa desistere ma la voglia di provarci.Metto le cuffie, resto li ancora qualche istante e poi volto le spalle a quello splendido tramonto...