Firenze, 8 ott. - (Adnkronos) - "Sono rimasto male che Mario Balotelli si sia operato nelle due settimane delle partite della Nazionale, ma l'ho convocato perche' e' un talento, lo dobbiamo seguire e dobbiamo capire se lui ha voglia di diventare un campione". Cesare Prandelli punta su Mario Balotelli nonostante alcuni comportamenti non siano piaciuti al tecnico azzurro. "Voglio che a livello di orgoglio dimostri grande attaccamento e che capisca che la nazionale e' una cosa che deve essere straordinaria per tutti i calciatori", aggiunge il tecnico che su Cassano aggiunge: "il suo ciclo in azzurro non e' finito, ma ho preferito continuare sul ciclo nuovo con ragazzi giovani, un po' lo stesso discorso fatto per Di Natale, che ha continuato a lavorare bene e nel momento importante c'e' stato. Non conta nulla l'eta' ma la nostra volonta' di innovare. Antonio Cassano lo conosciamo, sappiamo quali qualita' e caratteristiche ha, ma magari la mia squadra vuole trovare la profondita' con modalita' diverse".
Lussemburgo, 8 ott. - (Adnkronos) - L'Italia "sta facendo ottimi progressi e la nostra valutazione e' che al momento non e' necessario chiedere aiuti particolari". E' quanto e' tornato a ribadire il ministro dell'Economia Vittorio Grilli, parlando con i giornalisti a Lussemburgo dopo la prima riunione dell'Esm e prima dell'incontro dell'Eurogruppo.
Reggio Emilia, 8 ott. (LaPresse) - Il rapinatore bussa alla porta. Allapertura sferra un pugno alla vittima entra in casa e fugge con i pochi soldi trovati. E' successo nel quartiere Foscato di Reggio Emilia poco dopo le 22 di ieri. Vittima della violenza un 58enne. Magro il bottino, appena 70 euro, trovati rovistando nella camera da letto. I carabinieri hanno scatenato nel capoluogo reggiano una vera e propria caccia allinsolito rapinatore che alleffrazione preferisce il campanello. Per la vittima ricorsa alle cure presso il Santa Maria Nuova di Reggio Emilia alcuni giorni di prognosi per lievi contusioni al volto.
Berlino, 8 ott. - (Adnkronos) - Le Premier League e' la regina delle sponsorizzazioni. La Bundesliga insegue, le maglie della Serie A sono al terzo posto nella classifica continentale, che complessivamente vale oltre mezzo miliardo di euro. Le sponsorizzazioni sulle casacche dei club dei 6 campionati europei piu' importanti fruttano, per la precisione, 522 milioni di euro. Lo afferma l'ultimo European Jersey Report stilato Sport+Markt, che ha preso in considerazione i tornei di Inghilterra, il piu' ricco in assoluto, Spagna, Italia, Germania, Francia e Olanda.
(ASCA) - Roma, 8 ott - In Italia il tasso di disoccupazione potrebbe essere piu' alto di quello ufficiale. Lo scrive la Bce nel rapporto ''Il mercato del lavoro dell'Eurozona e la crisi''. Il rapporto considera anche gli ''scoraggiati'', cioe' persone disponibili a lavorare ma che hanno smesso di cercare occupazione perche' convinti di non trovarla. Si tratta di un esercito che, a causa della crisi, aumenta costantemente il numero delle reclute. ''L'Italia e' un chiaro esempio di come le cifre ufficiali sulla disoccupazione possano sottostimare la sottoutilizzazione della forza lavoro'', e' scritto nel rapporto della Bce. Guardando ai dati del 2010, quando il tasso di disoccupazione era intorno all'8,4%, ''l'inclusione dei lavoratori scoraggiati renderebbe il tasso di disoccupazione italiano il sesto piu' elevato dell'Eurozona al 12,5%, 4,1 punti in piu' del tasso ufficiale di disoccupazione'', scrive la Bce. Per l'Eurotower, in Italia i lavoratori scoraggiati sono concentrati nel Sud e nelle isole, ''probabilmente riflettendo le poche prospettive di lavoro in quelle aree''. La Bce ricorda come l'Istat abbia recentemente iniziato a rilevare gli scoraggiati che, pur non essendo inclusi nel calcolo del tasso di disoccupazione, offrono una fotografia delle persone che, pur disponibili a lavorare, hanno rinunciato a cercare una occupazione in quanto convinti di non riuscira a trovarla. Secondo i dati Istat, l'esercito degli scoraggiati contava 1.287.000 persone nel 2007, prima della scoppio della crisi economica e finanziaria, per poi salire a 1.504.000 nel 2007 e a 1.664.000 nel secondo trimestre di quest'anno. Insomma gli scoraggiati, 1.664.000 nel secondo trimestre del 2012, sono un numero piuttosto considerevole in rapporto ai disoccupati che ad agosto erano circa 2,7 milioni. Se le due grandezze fossero sommate si raggiungerebbero cifre ancor piu' preoccupanti.