ubuntu ad-hoc

La scuola di Fioroni e i dipartimenti di informatica

Leggo un articolo apparso sulla prima pagina di un quotidiano dove viene denunciata una carenza considerevole in italiano, in matematica e sulla capacità di comprensione di un testo per gli alunni delle scuole medie inferiori.



Soluzione istanziare 5 milioni di euro per i corsi di recupero.

Ci troviamo a gestire una scuola che non funziona o funziona male e, nel contempo il paese la osserva non per poterla giudicare ma solo perchè non ha capito la lezione e aspetta che qualcuno gliela spieghi di nuovo.... come uno studente che ha bisogno di sostegno appunto.

Ciò che non si riesce a fare è quello di catalizzare il potenziale che c'è nei giovani inserendolo in un contesto formativo.

Ciò che si riesce a fare è dare degli asini agli studenti.

Tutto ciò non è del tutto negativo.


Riportando questo post "in Topic", leggevo tempo fa un articolo dove si diceva che i dipartimenti di informatica italiani si stanno svuotando e cioè i ragazzi di oggi non vogliono più avvicinarsi all'informatica attraverso un percorso accademico e ci si chiedeva chi alla fine avrebbe fatto l'informatico.

In questi anni quest'ultimo ha plasmato uno stereotipo che lo vede un nerd "brufoloso" che lavora al pc in un sottoscala e malpagato dai dirigenti. va bhè.

A mio avviso l'Italia vuole seguire a tutti i costi un format adottato in altri paesi (come i college americani per esempio) perdendo nel contempo una propria identità sulla quale si rispecchia il paese

Il risultato non è altro che un riflesso sbiadito di ciò che viene sbandierato all'estero.

A mio avviso ci sarebbe bisogno di docenti italiani e ricercatori che comunicassero a viva voce il loro pensiero ai media (televisione, carta stampata) regalando la loro visione a volte più utile ed efficace che istanziare fondi, dare forma alla propria identità e aiutate il pensiero collettivo che oggi appartiene prevalentemente alla televisione e alla carta stampata appunto poichè per ora internet , in Italia, è più adatta ad alimentare un pensiero individuale.

Bye.