La consulta Lugo Centro affrontò il tema della rivitalizzazione del centro storico più di cinque anni fa e, in particolare l'Unione di Centro, sollevò la preoccupazione che la circoscrizione rischiasse di trasformarsi in un villaggio fantasma. Tra le prime sedute del nuovo consiglio comunale, nell'autunno scorso, dalla minoranza si levò un allarme circa la desertificazione del centro storico a cui rispose, compatta, la maggioranza enumerando le tante iniziative messe in cantiere dalle amministrazioni lughesi succedutesi. Sul centro non si è mai investito così tanto. A distanza di qualche mese un ulteriore studio non proprio a buon mercato bussa ai nostri portafogli: a fine 2009 la giunta lughese ha deliberato di impegnare 70.000 euro per un bel masterplan denominato “ProgettoLugoCentro” per individuare gli elementi di valorizzazione della passeggiata commerciale, dei contenitori, dell'arredo urbano, delle vocazioni di spazi e volumi più altri 90.000 euro per un analogo masterplan chiamato “ProgettoLugoSud” per il territorio oltre la ferrovia ed altri 18.000 euro destinati ad attività correlate a partecipazione e comunicazione. Un bel pacchetto di 178.000 euro che ci illustrerà minuziosamente cosa e come stiamo vivendo e dove stiamo andando. Ancora una volta più di qualche euro è disponibile ma si perde in centri studi e filosofia. Gli aiuti a famiglie e imprese si deliberano a costo zero per l'amministrazione coordinando banche e parti sociali mentre per i masterplan partoriti dai consulenti gli euri si trovano. Rispolveriamo, allora, un'immagine che, purtroppo, avevamo associato ad altre situazioni: la nave affonda e l'orchestrina continua a suonare. Occorre uno scatto d’orgoglio della politica che, finalmente, si adoperi a favore di tutti i cittadini e non che ci faccia perdere tempo e denaro. Aspetteremo con trepidazione il parto delle menti illustri che ci diranno come orientare gli investimenti di soldi che si sono già spesi loro. E intanto la nave và. Il capogruppo U.d.C.Giovanni MinguzziLugo, 20 marzo 2010
AVANTI CON I MASTERPLAN
La consulta Lugo Centro affrontò il tema della rivitalizzazione del centro storico più di cinque anni fa e, in particolare l'Unione di Centro, sollevò la preoccupazione che la circoscrizione rischiasse di trasformarsi in un villaggio fantasma. Tra le prime sedute del nuovo consiglio comunale, nell'autunno scorso, dalla minoranza si levò un allarme circa la desertificazione del centro storico a cui rispose, compatta, la maggioranza enumerando le tante iniziative messe in cantiere dalle amministrazioni lughesi succedutesi. Sul centro non si è mai investito così tanto. A distanza di qualche mese un ulteriore studio non proprio a buon mercato bussa ai nostri portafogli: a fine 2009 la giunta lughese ha deliberato di impegnare 70.000 euro per un bel masterplan denominato “ProgettoLugoCentro” per individuare gli elementi di valorizzazione della passeggiata commerciale, dei contenitori, dell'arredo urbano, delle vocazioni di spazi e volumi più altri 90.000 euro per un analogo masterplan chiamato “ProgettoLugoSud” per il territorio oltre la ferrovia ed altri 18.000 euro destinati ad attività correlate a partecipazione e comunicazione. Un bel pacchetto di 178.000 euro che ci illustrerà minuziosamente cosa e come stiamo vivendo e dove stiamo andando. Ancora una volta più di qualche euro è disponibile ma si perde in centri studi e filosofia. Gli aiuti a famiglie e imprese si deliberano a costo zero per l'amministrazione coordinando banche e parti sociali mentre per i masterplan partoriti dai consulenti gli euri si trovano. Rispolveriamo, allora, un'immagine che, purtroppo, avevamo associato ad altre situazioni: la nave affonda e l'orchestrina continua a suonare. Occorre uno scatto d’orgoglio della politica che, finalmente, si adoperi a favore di tutti i cittadini e non che ci faccia perdere tempo e denaro. Aspetteremo con trepidazione il parto delle menti illustri che ci diranno come orientare gli investimenti di soldi che si sono già spesi loro. E intanto la nave và. Il capogruppo U.d.C.Giovanni MinguzziLugo, 20 marzo 2010