PER UNO SVILUPPO ARMONICO DELLE COMUNITA’NO ALLE AREE DI SERIE B! Fra le funzioni non secondarie della Provincia vi è quella di favorire un equilibrato sviluppo dell’intero territorio. I fatti dimostrano che nel decennio appena trascorso la Provincia ha privilegiato lo sviluppo di aree forti quali il Ravennate e il faentino (esempi: i poli tecnologici di Ravenna e Faenza, il via libera alla costruzione dell’outlet vicino al centro commerciale le Maioliche di Faenza, l’ampliamento dell’offerta formativa agli istituti faentini e ravennati ecc.). Da ultimo, su sollecitazione della Regione, per motivi di ricerca di risparmio dopo innumerevoli sprechi di risorse pubbliche, si è aperta la prospettiva di creare una specie di Unione delle Province, di Ravenna e Forlì- Cesena. Il progetto incentiverà gli insediamenti sulla Via Emilia (asse Castel Bolognese/Faenza- Cesena) e sulla Costa (da Marina Romea a Gatteo Mare). Le aree forti verranno privilegiate mentre altre aree – la Bassa Romagna e la Valle del Rubicone - devono accontentarsi di qualche ciliegina in cambio di sacrifici. La ciliegina per la quale i lughesi si son dovuti accontentare ha un nome: VIA LUNGA IN CAMBIO DELLA DISCARICA DI VOLTANA. LUGO perde posizioni - fra i comuni romagnoli - per qualità della vita e questo dato vale più di tante parole di amministratori che sembrano più attenti alle strategie elaborate altrove che alla realtà del territorio. L’UDC non si batte per un campanilismo senza futuro ma perché le istituzioni promuovano con imparzialità e con economicità tutte le comunità presenti sul territorio, ed in particolare affinché i giovani che vi abitano, abbiano un futuro. ALLE PROSSIME ELEZIONI SCEGLI CON IL TUO VOTO CHI CREDE CHE AL CENTRO DELLA POLITICA CI DEBBA ESSERE INNANZITUTTO LA PERSONA E POI TUTTO IL RESTO (PIANI TERRITORIALI DI SVILUPPO) E NON VICEVERSA. UNIONE di CENTRO VERSO IL PARTITO DELLA NAZIONEsegreteria di Lugo 13 marzo 2011
ELEZIONI PROVINCIALI 2011
PER UNO SVILUPPO ARMONICO DELLE COMUNITA’NO ALLE AREE DI SERIE B! Fra le funzioni non secondarie della Provincia vi è quella di favorire un equilibrato sviluppo dell’intero territorio. I fatti dimostrano che nel decennio appena trascorso la Provincia ha privilegiato lo sviluppo di aree forti quali il Ravennate e il faentino (esempi: i poli tecnologici di Ravenna e Faenza, il via libera alla costruzione dell’outlet vicino al centro commerciale le Maioliche di Faenza, l’ampliamento dell’offerta formativa agli istituti faentini e ravennati ecc.). Da ultimo, su sollecitazione della Regione, per motivi di ricerca di risparmio dopo innumerevoli sprechi di risorse pubbliche, si è aperta la prospettiva di creare una specie di Unione delle Province, di Ravenna e Forlì- Cesena. Il progetto incentiverà gli insediamenti sulla Via Emilia (asse Castel Bolognese/Faenza- Cesena) e sulla Costa (da Marina Romea a Gatteo Mare). Le aree forti verranno privilegiate mentre altre aree – la Bassa Romagna e la Valle del Rubicone - devono accontentarsi di qualche ciliegina in cambio di sacrifici. La ciliegina per la quale i lughesi si son dovuti accontentare ha un nome: VIA LUNGA IN CAMBIO DELLA DISCARICA DI VOLTANA. LUGO perde posizioni - fra i comuni romagnoli - per qualità della vita e questo dato vale più di tante parole di amministratori che sembrano più attenti alle strategie elaborate altrove che alla realtà del territorio. L’UDC non si batte per un campanilismo senza futuro ma perché le istituzioni promuovano con imparzialità e con economicità tutte le comunità presenti sul territorio, ed in particolare affinché i giovani che vi abitano, abbiano un futuro. ALLE PROSSIME ELEZIONI SCEGLI CON IL TUO VOTO CHI CREDE CHE AL CENTRO DELLA POLITICA CI DEBBA ESSERE INNANZITUTTO LA PERSONA E POI TUTTO IL RESTO (PIANI TERRITORIALI DI SVILUPPO) E NON VICEVERSA. UNIONE di CENTRO VERSO IL PARTITO DELLA NAZIONEsegreteria di Lugo 13 marzo 2011