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"Venerdì è ridicolo", giudice cambia il nome a bimbo


Felice, Quarto, Ninfa, Quinto, Domenica, Desiderata, Fortunato, Addolorata, Modesto, Libero, Urino, Celestino, Bianca, Idolo, Genuino, Tranquilla e Chanel. Sono tutti nomi bellissimi eppure, in base al decreto del presidente della Repubblica numero 396 dell'anno 2000, la decisione dei genitori di dare uno di questi nomi al proprio figlio può essere stravolta da un giudice.A Genova un bimbo di otto mesi registrato all'anagrafe con il nome Venerdì è stato costretto a cambiare lo stesso in Gregorio Magno. I genitori sono sul piede di guerra. "Figuriamoci se gli cambio nome - commenta la mamma del piccolo -. Da quando nostro figlio è venuto al mondo, io e mio marito l'abbiamo voluto così. Venerdì, ormai, s'è abituato e risponde sempre. Non ci penso proprio a dare retta ai giudici. Vogliono obbligarci a chiamarlo Gregorio Magno! Come il santo che era papa, o qualcosa di simile".Il nuovo regolamento di stato civile vieta di fatto l'attribuzione di nomi che fanno riferimento al sesso o sono considerabili "ridicoli e vergognosi". Cosa c'è però di ridicolo o vergognoso in Venerdì. Quale la differenza dal classico Domenico o Domenica? Tutto probabilmente sta nella flessibilità mentale di chi analizza gli atti. Volendo fare dell'ironia la si potrebbe fare su qualsiasi nome, e in alcuni casi, quando abbinato ad un cognome particolare, riuscirci è estremamente facile. Comunque sia per i magistrati del tribunale di Genova Venerdì non può chiamarsi così.I genitori potranno scegliere di cambiare spontaneamente il nome del piccolo o accettare loro malgrado la sentenza appena pronunciata. La sentenza sembra in ogni caso destinata a rimanere inapplicata. Almeno fra le mura domestiche i genitori del piccolo Venerdì continueranno a chiamarlo con il nome che lui conosce come il proprio. E per i giudici l'avviso. La mamma di Venerdì è in dolce attesa del secondogenito e, assieme al marito, ha già deciso come chiamarlo."Abbiamo pensato a Mercoledì", commenta. Il rischio, visto che i giudici scelgono i possibili nomi sostitutivi servendosi del calendario, è che se dovesse nascere il 3 giugno il nome alternativo sarà Trinità.Fonte: Tiscali News